Racconto del territorio, dai liquori Dolci Aveja i cocktail che sposano le eccellenze locali

C’è l’azienda aquilana Dolci Aveja tra i protagonisti dell’evento “Racconto del territorio”: un racconto saporito, basato su tre piatti frutto di prodotti locali, accompagnati da tre cocktail studiati dalla Compagnia della Genziana.
Una narrazione pronta a conquistare i palati per raccontare il territorio. A L’Aquila, domenica 27 agosto, l’evento che vede uniti Slow Food, la Compagnia della Genziana, Dolci Aveja, il Mercato Contadino e il ristorante Rêver, che farà da cornice all’appuntamento. Dolci Aveja porterà i suoi liquori artigianali che saranno alla base di cocktail d’accompagnamento ai piatti realizzati a partire da eccellenze locali.
C’è l’azienda aquilana Dolci Aveja tra i protagonisti dell’appuntamento “Racconto del territorio”: un racconto saporito, basato su tre piatti frutto dei prodotti locali, accompagnati da tre cocktail studiati dalla Compagnia della Genziana a partire dai liquori artigianali della storica azienda aquilana Dolci Aveja. A promuovere l’evento proprio la Compagnia della Genziana insieme a Slow Food L’Aquila: l’appuntamento si svolgerà domenica 27 agosto dalle 18,30, al ristorante Rêver. Illustra Claudio Calvisi, dell’azienda aquilana Dolci Aveja, “I nostri liquori, grazie ad un esperto di Mixology, saranno alla base di alcuni coktail studiati appositamente per l’occasione. Ogni cocktail avrà le caratteristiche che si sposano meglio con i piatti proposti per l’appuntamento, in cui l’artigianalità incontrerà la tradizione, i sapori contadini e, al contempo, la voglia di innovare e creare abbinamenti sempre nuovi e sorprendenti”.
“Siamo orgogliosi – ha aggiunto Calvisi – che la nostra azienda sia stata scelta come rappresentativa del territorio per i liquori artigianali che propone ormai da anni. Inoltre, quest’occasione ci permetterà di stare accanto ad insegne prestigiose quali Slow Food e ad altre realtà aquilane importanti”.
Tutto tranne che un semplice aperitivo, quindi, ma un momento conoscitivo ed esperienziale che vuole promuovere le eccellenze locali e incentivarne la tutela e lo sviluppo. Il menù dell’appuntamento prevede tre portate che delizieranno i partecipanti:
-Calamaretto spillo fritto con farina di solina e maionese al Lime
-Tortino di lenticchie Collepietro della piana di Navelli e farro di Montereale, talli d’aglio e crema di peperoni arrosto, polpo rosticciato
-Sorbetto agli Orapi, confettura di fichi e crumble di biscotti di farro.
Ogni portata avrà un suo cocktail, all’insegna dell’artigianalità e della tradizione ‘rivisitata’.
L’evento è a numero chiuso, necessaria la prenotazione.
