Elezioni regionali, FdI porta le candidature sul tavolo di coordinamento: pronte le liste

L’AQUILA – Oggi il tavolo di coordinamento regionale di FdI per le candidature alle elezioni regionali del 2024. La settimana prossima toccherà al coordinamento comunale. I nomi sul tavolo.
L’AQUILA – Oggi il tavolo di coordinamento regionale di FdI per le candidature alle elezioni regionali del 2024. La settimana prossima toccherà al coordinamento comunale. I nomi sul tavolo.
Ultimi passaggi per la definizione delle candidature nelle liste di FdI per le elezioni regionali del 2024 per le quali il centrodestra corre per la riconferma del presidente Marco Marsilio. I giochi sono in gran parte fatti, ma ora si attende l’avallo degli organi competenti, secondo lo statuto del partito. Oggi il passaggio al tavolo di coordinamento regionale, mentre per L’Aquila si attende la riunione all’inizio della prossima settimana. L’ultima parola, sarà del livello nazionale, che comunque dovrà tenere conto delle indicazioni che arriveranno dai territori. Il partito di Giorgia Meloni, ormai saldamente prima forza politica del Paese, punta a un ottimo risultato in Abruzzo, che tradotto significa almeno un paio di seggi conquistati per provincia. In provincia dell’Aquila, proveranno ad accaparrarsi i seggi utili l’assessore uscente Mario Quaglieri, sul fronte Marsica, mentre sulla sponda del Capoluogo i nomi più gettonati sono quelli di Alessandro Piccinini, ex assessore comunale e attualmente presidente GSA, Andrea Di Biase, capo di gabinetto del sindaco Pierluigi Biondi e Paolo Federico, sindaco di Navelli. Per quanto riguarda le donne al momento le più quotate sono l’assessore comunale Ersilia Lancia e Maria Assunta Rossi, ex presidente della BCC di Pratola Peligna.
Per quanto riguarda le altre province, a Teramo riconferme per il sottosegretario Umberto D’Annuntiis e dovrebbe esserci spazio anche per Marco Cipolletti, passato dal M5S a FdI proprio durante la legislatura in corso. Torna poi il nome di Paolo Gatti, mentre potrebbe impegnarsi direttamente nella competizione elettorale anche la segretaria provinciale, Marilena Rossi.
E un altro segretario provinciale, Stefano Cardelli, è pronto a guidare la lista pescarese, insieme all’ex leghista Luca De Renzis e l’uscente Leonardo D’Addazio.
A guidare la squadra sulla provincia di Chieti sarà Antonio Tavani, storico esponente del partito, nonché coordinatore provinciale e sindaco di Fara San Martino. Per la sponda vastese, l’ex sindaco di San Salvo (oggi presidente del Consiglio comunale), Tiziana Magnacca, con un breve passato leghista, e Francesco Prospero, “figlio d’arte” dell’ex sindaco di Vasto, Antonio Prospero. Dubbi sulla quota lancianese, che – considerati gli ultimi movimenti in regione – potrebbe essere appannaggio dell’ex assessore leghista Nicola Campitelli.
Insomma, tanti i nomi in ballo per le liste e di varia provenienza. Per questo i vari coordinamenti dovranno trovare il punto di equilibrio tra il massimo risultato elettorale conseguibile e la tenuta di un partito che, numeri alla mano, fa sempre più gola. D’altra parte la “lezione” della Lega è lì da monito e il primo partito d’Italia oggi come oggi non può certo permettersi passi falsi. Non resta quindi che attendere l’esito del coordinamento regionale e il successivo, quello comunale, della settimana prossima, per una definizione più precisa delle candidature che arriveranno al tavolo romano per l’avallo finale.
(Foto di repertorio)
