Politica

Elezioni regionali, Abruzzo al voto il 17 marzo 2024

Elezioni regionali Abruzzo, si voterà il 17 marzo 2024. L'annuncio di Marsilio e Sospiri poco prima della seduta del Consiglio regionale

C’è la data per le lezioni regionali 2024: l’Abruzzo andrà alle urne il prossimo 17 marzo. Manca soltanto l’ufficialità.

Elezioni regionali Abruzzo, si voterà il 17 marzo 2024. Ad annunciare la data il governatore Marco Marsilio e il presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri, qualche momento prima rispetto all’apertura dei lavori in Consiglio regionale. Manca solo l’ufficialità, che arriverà con decreto del presidente della Regione. Rientra tra i suoi compiti, infatti – per legge regionale del 2013 – indire le elezioni.
La data del 17 marzo, nelle prossime ore, sarà comunicata al Presidente della Corte d’Appello dell’Aquila, Fabrizia Francabandera. 
Ora che si conosce quindi, seppur in via ufficiosa, la data delle prossime elezioni regionali, si può fare il calcolo della data limite entro la quale i primi cittadini dei Comuni superiori a 5mila abitanti – che aspirano a una carica in regione – dovranno dimettersi dalla carica di sindaco, con conseguente insediamento nel comune amministrato di un Commissario prefettizio. La data è quella del 18 novembre.
Due date cardine nell’avvicinamento alle prossime consultazioni regionali: i partiti, del resto, sono già al lavoro da tempo.

leggi anche
elezioni regionali abruzzo insieme
Politica
Elezioni regionali, round finale per Abruzzo Insieme: “Prima l’unità, ma chi mette veti deve dare alternativa vera”
assemblea regionale m5s
Politica
Elezioni regionali Abruzzo, il M5S in assemblea con Giuseppe Conte: “Nessuna alleanza in atto, presto una decisione”
#Elezioni2014, un milione di abruzzesi al voto
Politica
Elezioni regionali, la tentazione dell’election day sulla data del voto
quirino d'orazio elezioni regionali
Politica
Elezioni regionali, Quirino D’Orazio si candida con Forza Italia: “Obiettivo doppio seggio in provincia dell’Aquila”
parlamento europeo
Camere con vista
Elezioni europee e la bufala del governo tecnico, le acque agitate della politica