Tentata violenza e botte a Costa Masciarelli, il 3 ottobre l’udienza

Subito a processo il 29enne egiziano arrestato per la tentata violenza sessuale e rapina a Costa Masciarelli: l’aquilana si costituirà parte civile. Udienza in programma il 3 ottobre prossimo.

Parte il processo nei confronti del 29enne egiziano accusato di tentato stupro e rapina nei confronti della 31enne aquilana ex giocatrice di rugby.I fatti risalgono alla notte del 7 giugno, a Costa Masciarelli. Presunto responsabile Hai Rabie Abdelrahman: lui dovrà comparire, il prossimo 3 ottobre, davanti al Tribunale dell’Aquila, dove sarà sottoposto a giudizio immediato. Era stato fermato dalle forze dell’ordine a Civitavecchia, mentre tentava di imbarcarsi, forse per la Tunisia o per Barcellona. Il giovane, al momento del fermo, aveva detto più volte di non ricordare quei momenti.
Il 29enne era già noto alle forze dell’ordine per spaccio e aggressioni: la sua versione non ha mai convinto né il Giudice per le indagini preliminari, né il Pubblico Ministero.

L’egiziano ha tentato di rubare alla donna dei soldi che aveva prelevato poco prima dallo sportello del Bancomat, lungo il Corso. Sembrerebbe, tuttavia, che l’ira del giovane sia scaturita anche dal rifiuto di un rapporto sessuale da parte della giovane aquilana. La vittima, come riporta Il Centro, ha subito un intervento chirurgico con una prognosi di 40 giorni. È difesa dallo Studio Di Pasquale: si costituirà parte civile al processo.
Dalle indagini, inoltre, è emerso che il 29enne è cresciuto in un centro di accoglienza per minorenni che si trova in periferia a L’Aquila, mentre al compimento della maggiore età si sarebbe spostato nei locali abbandonati dell’ex ospedale psichiatrico, a Collemaggio.