Tutto pronto per la terza edizione del Premio letterario Tratturo Magno, mille euro per i vincitori delle tre sezioni previste. C’è tempo fino al 30 settembre per inoltrare la domanda di partecipazione.
Torna dopo il grande successo delle scorse edizioni, il Premio Letterario Tratturo Magno, organizzato dall’Associazione Il Tratturo Magno 4.0 presieduta dall’imprenditore Danilo Taddei, insieme a Casartigiani L’Aquila e Provincia e a Casartigiani Abruzzo, in collaborazione con i Club per l’UNESCO di L’Aquila e di Foggia. Determinante il contributo del Comune dell’Aquila, che ha deciso di valorizzare in maniera concreta l’importante iniziativa culturale giunta alla terza edizione, che si apre all’internazionalizzazione, essendo rivolta anche ai discendenti degli emigranti italiani all’estero. Importanti anche i premi: i primi finalisti della sezione Prosa, della sezione Poesia e della sezione Saggi verranno infatti premiati rispettivamente con mille euro e con una targa ricordo; i secondi classificati verranno premiati con 300 euro e una targa ricordo; i terzi classificati verranno premiati con una targa ricordo e prodotti dei territori. C’è tempo fino al 30 settembre per inoltrare la richiesta di iscrizione [QUI il bando].
A vincere la precedente edizione, Giuseppe Settanni con la lirica “Le Perdite” per la sezione poesia (secondo e terzo posto per Candeloro Lupi e Giancarlo Bozzetta) e Francesco Antonio Pio Saggese con il racconto “Cenere” per la sezione prosa (secondo e terzo posto per Dino Primante e Costantino Piemontese). La cerimonia, che si è tenuta nel novembre scorso a Palazzo Fibbioni, è stata aperta dai saluti istituzionali dell’assessore del Comune dell’Aquila Fabrizio Taranta. Quindi è partito il lungo dibattito, animato da Alessandro Di Loreto, coordinatore generale dell’Associazione Il Tratturo Magno 4.0, Emanuele Imprudente, vice presidente della Giunta regionale d’Abruzzo, da Raffaele Piemontese, vice presidente della Regione Puglia, Roberto Santangelo, vice presidente del Consiglio regionale d’Abruzzo, Gaetano Quagliariello, presidente della Fondazione Magna Carta. A moderare il dibattito il giornalista e docente universitario Salvatore Santangelo. Un pomeriggio all’insegna della cultura e della tradizione, con una decisa proiezione al futuro. L’obiettivo dell’Associazione Il Tratturo Magno 4.0, in collaborazione con gli enti coinvolti, in particolare il Comune dell’Aquila, è infatti quello della rigenerazione sociale ed economica attraverso la rete di antichi percorsi dal grande valore identitario.
E se l’anno scorso è stato il Comune dell’Aquila ad ospitare la premiazione, la terza edizione, come la stessa transumanza, porterà le celebrazioni a Foggia: l’appuntamento è per sabato 25 novembre 2023, alle ore 16,00 presso il Palazzo della Dogana.
A decretare i vincitori, una qualificata giuria così composta:
Presidente Onorario: Gianni Letta
Coordinatrice della Giuria Tecnica: Rita Pelusi: Docente di lingue e letterature straniere. Scrittrice
Francesco Spanò: Direttore Risorse Umane Luiss
Francesco Paolo Vincitorio: Psicoterapeuta, scrittore
Italo Radoccia: Magistrato, scrittore
Ottavia Iarocci: Docente di lingua e letteratura italiana, scrittrice
Sarah Pelusi: Interprete di conferenza, traduttrice letteraria, filologa.
Teresa Rauzino, Docente di lingua e letteratura italiana, ricercatrice, storiografa, giornalista.
Alessandro Di Loreto, Ingegnere, coordinatore generale dell’Associazione.
Membri della giuria onoraria di quest’anno saranno anche il noto accademico Prof. Saverio Russo, Professore ordinario di Storia Moderna, Storia del Mezzogiorno Moderno e Storia degli Antichi Stati Italiani presso l’Università di Foggia; l’ex vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura Giovanni Legnini, ora Commissario straordinario di Governo per la ricostruzione dell’Isola di Ischia Sisma 2017 e molto legato ai territori del Tratturo; Giampiero Di Florio, Procuratore Capo di Chieti, ed il Gen. C.A. GDF Pietro Ciani, Presidente Nazionale dell’A.N.F.I., originario di Manfredonia.
