Il pittore aquilano Davide Serpetti alla Triennale di Milano: “Tutto è cominciato con il terremoto”

L’AQUILA – Davide Serpetti alla Triennale di Milano, sarà tra i migliori 120 pittori nella mostra collettiva “Pittura italiana oggi”.

È stato selezionato per la mostra collettiva “Pittura italiana oggi”, che raccoglie i lavori dei migliori 120 pittori contemporanei, l’artista aquilano classe 1990 Davide Serpetti. L’esposizione si terrà dal 25 ottobre all’11 febbraio, nell’ambito della prestigiosa Triennale di Milano. 1550 metri quadri a disposizione degli artisti che portano un’opera di grandi dimensioni. L’artista aquilano porterà il suo ultimo lavoro ricavato da oltre 200 scatti realizzati a Venezia.
“Tutto è cominciato con il terremoto del 2009” spiega Serpetti a Il Centro. “Ha distrutto tutto ciò che era il mio mondo. Quello è stato lo schiaffo in faccia dopo il quale l’unica cosa che mi sembrava sensata era vivere di quello che prima consideravo solo un sogno: la pittura”.
Quindi la formazione a Milano, i viaggi in Belgio e l’esperienza a New York, dove ha anche esposto, e nel 2020 Davide Serpetti è tornato a L’Aquila, con cui ha “un rapporto un po’ conflittuale, come quello che si ha con un genitore, ma mi permette di lavorare nelle condizioni ideali”. Ora l’importante occasione della Triennale di Milano che lo vedrà protagonista con i migliori pittori contemporanei d’Italia.