San Gregorio calcio vs Paganica Next Gen, dopo 30 anni torna il derby di promozione

In campo domenica 8 ottobre per una partita di calcio molto importante: dopo più di 30 anni il San Gregorio calcio disputerà il derby di promozione contro il Paganica Next gen, compagine vicina sia come vocazione che geograficamente. Appuntamento allo stadio dedicato a Matteo e Davide Cinque, alle 15,30.

Tante emozioni e aspettative per la la squadra del San Gregorio, attualmente nelle fila della promozione, attiva sul territorio da quasi 50 anni: era il 1975 infatti quando il dottore Teobaldo Cinque, storico pediatra che ha cresciuto generazioni di aquilani, insieme a un gruppo di amici fraterni, accomunati tutti dalla stessa vocazione calcistica, decisero di formare la ‘loro’ squadra, punto di riferimento per la frazione di San Gregorio. C’erano il compianto Luigi “Gigi” Bastida, Italo Petrocco, Pasquale Morelli e tanti altri amici. Quel testimone, portato avanti nel tempo con passione e determinazione, è stato poi raccolto dal figlio di Teobaldo, il dottore e primario in Pediatria – che dal padre non ha ereditato solo la passione per il calcio – Massimo Cinque, attualmente presidente onorario. Medico sociale e presidente onorario della compagine è Teobaldo Cinque, Fabio De Angelis, il copresidente, mentre ad allenare i ragazzi con allegria e passione, oggi c’è Luca Sanderra. La partita si giocherà nello stadio di San Gregorio, intitolato, dopo il sisma del 6 aprile, ai figli del dottor Cinque, Matteo e Davide, scomparsi la notte del sisma. 

“Per noi la partita di domenica sarà un momento importante, soprattutto a livello emotivo – spiega il dottore Massimo Cinque ai microfoni del Capoluogo – non scendiamo in campo solo per vincere, ma soprattutto per divertirci. Per noi è già un grande risultato essere riusciti a riportare dopo più di 30 anni il ‘nostro’ derby. Desideriamo che sia una giornata di sport e allegria, con uno stadio pieno e colorato, all’insegna dello sport e della condivisione, della socialità, della lealtà e della correttezza, principi che ci hanno sempre contraddistinti. Siamo felici che ciò avvenga con il Paganica, squadra vicina affettivamente e geograficamente con cui abbiamo condiviso tanto e tanto ancora c’è da condividere: che vinca il migliore!”.