Franco Narducci ricorda Tonino Frattale: “Se n’è andato un amico, avevamo la stessa passione per la scrittura in dialetto”.
È venuto a mancare all’età di 76 anni Tonino Frattale, stimato poeta dialettale aquilano. “Quando l’ho saputo non volevo crederci, è una di quelle cose che ti lascia così, senza parole” racconta a IlCapoluogo.it Franco Narducci, attore teatrale, scrittore e poeta. “Tonino era un amico – sottolinea – con cui condividevo la scrittura in dialetto. Con mio fratello Mario presentammo il suo primo libro, un’opera davvero particolare, come un quaderno di una volta, con la copertina nera e un’etichetta sopra. Da allora ne ha fatte tante, fino alla pubblicazione di una traduzione del Vangelo in dialetto aquilano. Tutti possono scrivere in dialetto, ma farlo con quella precisione e profondità è davvero raro; ci riuscivano persone come lui o Roberto Coletti. È una grave perdita per tutta la comunità culturale aquilana. Ci mancherà, come scrittore e come amico, con la sua ironia e la sua profondità”.
Nella foto in basso, Tonino Frattale e Franco Narducci, durante una serata culturale a Sassa.
