La piccola frazione di Mascioni avrà l’acqua quasi a costo zero, grazie ai lavori su un’antica sorgente riscoperta da poco.
A darne notizia è stata l’amministrazione comunale di Campotosto, guidata dal sindaco Ercole Di Girolami, tramite il consigliere comunale Alberico Antonelli, promotore della lodevole iniziativa, sposata con entusiasmo da tutta l’amministrazione che ha consentito di risolvere il problema della mancanza d’acqua, soprattutto durante il periodo estivo. Mascioni è una piccola comunità di 189 abitanti; lo spopolamento non ha risparmiato il territorio afflitto anche dagli eventi sismici del 2016 e 2017; durante l’estate in tanti tornano per riaprire le antiche case di famiglia, tanto che nel 2021, sotto Ferragosto, il paese era rimasto letteralmente senza acqua.
Un problema risolto grazie ai lavori su questa antica sorgente, la prima a fornire l’acqua al territorio. Poi, a causa dei terremoti, era uscita fuori dai serbatoi e si disperdeva in un fosso. Il Comune di Campotosto ha messo a disposizione 40 mila euro di fondi comunali per eseguire i lavori. “Potevamo aspettare anche il Pnrr per reperire i fondi necessari– spiega Alberico Antonelli al Capoluogo – per fortuna siamo riusciti ad anticipare perchè volevamo risolvere il problema nel minor tempo possibile. La nostra piccola comunità in questi anni è stata piacevolmente riscoperta dai tanti che la scelgono come meta di vacanze e volevamo fare in modo che un bene primario come l’acqua fosse fruibile a tutti, sfruttando questa sorgente preziosa”.
Il lavoro che è stato fatto sulla sorgente si è concretizzato, “in una ricanalizzazione dell’acqua all’interno della sentina della struttura a monte dove si trovava la sorgente – spiega ancora il consigliere – è stata ripulita e la struttura portante impermeabilizzata e recintata”. Successivamente è stata realizzata una nuova condotta di circa 700 metri dalla sentina fino ai serbatoi comunali che si trovano a monte del paese e l’acqua, in questo modo, arriva a caduta entra dentro le condutture. “Grazie a questa operazione, adesso Mascioni ha l’acqua a costo zero dai serbatoi a caduta entrando così nell’impianto del paese. Un risparmio importante, dal momento che prima venivano utilizzate esclusivamente le pompe che si trovano a valle“.
