L’Italia vincente, un anno di Governo Meloni: l’evento a L’Aquila

Un anno di Governo Meloni, l’evento di Fratelli d’Italia a L’Aquila e in contemporanea in diverse città del Paese. Il video messaggio del premier.
Si chiude il primo anno del governo Meloni con un evento contemporaneo, organizzato capillarmente in tutta Italia in ogni capoluogo di regione dai parlamentari di fdi del territorio. A L’Aquila appuntamento all’Auditorium del Parco dove si sono ritrovati tutti gli esponenti della classe dirigente del partito di Giorgia Meloni.
I lavori sono stati moderati dal giornalista Rai Alberto Orsini ed aperti dal sindaco di L’Aquila, Pierluigi Biondi, responsabile nazionale e dipartimento enti locali di Fratelli d’Italia. Alla manifestazione, in un gremito Auditorium del Parco, sono intervenuti il sottosegretario alle Imprese e al made in Italy Fausta Bergamotto, i senatori Etelwardo Sigismondi e Guido Liris e il deputato Guerino Testa, rispettivamente coordinatore e vice coordinatori regionali di Fratelli d’Italia. Organizzato dai Gruppi parlamentari di Camera e Senato di Fratelli d’Italia per raccontare l’attività del Governo Meloni, l’evento ha coinciso esattamente con il giuramento dell’esecutivo, il 22 ottobre 2022, e si è aperto coi saluti del sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, del presidente della Provincia, Angelo Caruso, e dal presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio che ha partecipato in collegamento dalla Sardegna dove si sta svolgendo la sessione plenaria Arlem.
Il presidente Marsilio, dopo aver ricordato gli albori del partito, ha chiesto ai colleghi abruzzesi di non sottovalutare gli antagonisti della competizione elettorale imminente. Fausta Bergamotto, sottosegretario di Stato al ministero delle Imprese e al Made in Italy ha aperto gli interventi affrontando le crisi aziendali che l’hanno vista in prima linea in questi primi 12 mesi di governo Meloni.“La crisi dell’automotive”, ha aggiunto il sottosegretario toccando un tema caro anche all’Abruzzo dove il settore rappresenta una importante fetta del Pil, “deriva da una politica scellerata dell’Unione europea, che sta mettendo in ginocchio le oltre duemila imprese italiane, e dei governi precedenti. La produzione delle automobili è crollata e stiamo cercando di recuperare questo gap con accordi con le imprese. È un continuo ricevere interrogazioni del centrosinistra, anche da parte di parlamentari abruzzesi ma nessuno dice che i loro governi si sono voltati dall’altra parte. “Abbiamo ‘mappato’ tutte le crisi industriali aperte in Italia, una cosa che non era mai stata fatta prima. In prima persona – ha detto la Bergamotto – ho coordinato 120 tavoli di crisi in un anno. In un anno abbiamo chiuso cinque crisi aziendali per un totale di circa 1.800 posti di lavoro. Siamo intervenuti sulla moralità, nella gestione delle situazioni che riguardano le amministrazioni straordinarie in cui vi erano amministratori che da 25 anni non chiudevano una situazione percependo milioni di euro, abbiamo fatto decadere tutti, cambiato le modalità di nomina, per cui un amministratore straordinario meno tempo impiega e più guadagna a differenza di prima quando era esattamente il contrario”.
Il senatore Guido Quintino Liris, vice coordinatore regionale Fdi, da medico, nel suo intervento, ha fotografo la situazione degli ospedali e della sanità in regione. “Abbiamo invertito la rotta negli investimenti in sanità – ha detto dal canto suo Liris – che ci siano carenze di personale medico e paramedico è acclarato, che ci sia un’attrattività del privato è un dato di fatto, ma oggi abbiamo 3 miliardi in più per abbattere le liste d’attesa, attraverso la formazione, costruendo un nuovo sistema che privilegi la territorialità e rendendo maggiormente attrattivo il nostro paese per far sì che i giovani professionisti preferiscano restare”.
Il senatore Etel Sigismondi, coordinatore regionale del partito, si è soffermato invece sul valore delle Zes (Zone economiche speciali) che, come opportunità economica di rilancio, interessano tutti i 305 comuni d’Abruzzo. “Sono stato relatore del dl Ricostruzione – ha detto il senatore Sigismondi nel suo intervento – dentro la legge di bilancio ed a livello triennale siamo riusciti a ottenere 53 milioni di euro per L’Aquila capoluogo e 5,3 milioni di euro per i comuni del cratere. Abbiamo investito sul personale e sulla stabilizzazione per non vanificare tutte le esperienze e le competenze maturate. Insieme al senatore Liris abbiamo presentato al ministro Musumeci (ministro per la Protezione civile e per le Politiche del mare nel governo Meloni ndr), un documento che prevede di dare regole certe alla ricostruzione dopo qualunque situazione di calamità e queste regole devono essere certe ed uniformi a livello nazionale. In questo primo anno, il governo nazionale guidato dal presidente Meloni si è caratterizzato da una chiara volontà di restituire fiducia ai mercati, agli investitori per spingerli a credere e scommettere sulle potenzialità italiane. In uno scenario di forte incertezza economica e di politica internazionale, i dati più recenti confermano come la nostra economia cresca più del previsto e al di sopra della media europea. Un dato importante che scaturisce dal fatto che dal suo insediamento il Governo Meloni ha dato priorità alla crescita economica, avviando un percorso mirato a mettere in sicurezza l’attuale tessuto economico, scongiurando delocalizzazioni e le conseguenziali perdite occupazionali, attivando contestualmente iniziative che potessero favorire nuovi investimenti della nostra nazione”.

L’onorevole Guerino Testa, vice coordinatore regionale di Fdi, ha illustrato la riforma fiscale con la riduzione delle tasse e la riduzione del costo del lavoro. “C’è un punto di vicinanza tra il governo Meloni e il governo di Marco Marsilio che ha avuto il grande merito di far uscire l’Abruzzo dall’isolamento grazie a scelte coraggiose. Come ha fatto Giorgia Meloni nel mondo, dal momento che l’Italia sta riprendendo autorevolezza e stima. A cominciare dal Dl bollette: verranno discussi tutti i 220 emendamenti che andranno a creare un clima di distensione con le opposizioni. Il decreto è molto importante dal momento che contiene proroghe fondamentali come l’Iva al 5% sul metano e gli sgravi sulle bollette per le famiglie con Isee fino a 25 mila euro”.

Dopo il suo intervento, il ministro della Difesa Guido Crosetto ha annunciato che il premier Giorgia Meloni si sarebbe collegata da remoto essendo rientrata da poche da un viaggio di Stato. “Un anno fa abbiamo ricevuto l’incarico di guidare l’Italia. Un onore e una responsabilità enorme in un momento storico incerto e complicato. Avevamo promesso ai cittadini che avremmo lasciato un’Italia migliore di quella che avevamo trovato, una Nazione della quale essere fieri e che ricoprisse un ruolo da protagonista nel mondo, ed è quello che stiamo facendo. Molti sono stati i traguardi raggiunti, molti altri ne arriveranno. Siamo solo all’inizio, la strada di fronte a noi è ancora lunga e tortuosa, ma continueremo a testa alta a fare quelle scelte coraggiose che per troppo tempo non sono state fatte. Un anno fa abbiamo scritto la storia. Ora stiamo scrivendo il futuro dell’Italia”, ha detto Giorgia Meloni nel suo discorso.
