Incendio capannone Asm, Taranta: “10 milioni di euro di danni”

10 milioni di euro, questo il primo bilancio dei danni causati dall’incendio che ha interessato il capannone Asm di Bazzano. Taranta: “Scongiurata la problematica ambientale: l’Asm lavora senza sosta per riorganizzare il servizio e non è sola”
La problematica ambientale è stata contenuta, con i livelli di benzene rientrati nella norma, il danno, però, è di ben 10 milioni di euro. Il bilancio del grave incendio che ha colpito ieri notte il capannone Asm a Bazzano e gli ultimi aggiornamenti. L’assessore Taranta: “La società sta lavorando senza sosta per riorganizzarsi e per garantire il servizio all’utenza”.
Fortunatamente i livelli di benzene sono tornati alla normalità, forse “hanno aiutato anche le pioggia cadute nella giornata di ieri”, precisa l’assessore Fabrizio Taranta ai microfoni del Capoluogo. Proprio ieri, in serata, si è riunita l’unità di crisi, prima di una nuova riunione con l’Asm tenutasi questa mattina. Evidenzia l’assessore: “Ci tengo a fare un plauso ai lavoratori dell’Asm, ieri non si è percepito ile disagio affrontato dall’azienda: l’Asm è forte e il suo lavoro non si ferma. La raccolta dei rifiuti è andata avanti sia nella giornata di ieri che oggi: naturalmente, si sta cercando di riorganizzare il servizio con efficenza”.
Cosa è emerso dalla riunione con l’azienda di questa mattina?
“In questi giorni le riunioni saranno sempre più frequenti. L’area posta sotto sequestro ieri sembrava potesse essere più ristretta rispetto a quanto invece è emerso oggi, per via della pericolosità. Ci stiamo riorganizzando anche con gli uffici, in particolare per recuperare il prima possibile i mezzi: per renderli disponibili nella zona est, evitando di far lavorare quelli a disposizione sia mattina che pomeriggio.
La prima stima dei danni subiti è di circa 10 milioni: un danno enorme, ma che con forza di volontà e impegno, unitamente alla collaborazione di tutti gli enti, sarà riappianato separiamo in tempi brevi – sottolinea ancora Taranta – Chiaro che la situazione è complessa, quanto accaduto metterebbe in difficoltà chiunque: ma l’Azienda sta lavorando in maniera intensa e certamente non è sola”.
Conclude l’assessore, “A livello politico e istituzionale ci siamo subito attivati tutti. Stiamo capendo a che tipo di risorse ulteriori poter accedere. Tutto il mondo istituzionale e politico oggi è al nostro fianco: questo ci fa piacere ed è un segnale che dimostra quanto, in questi anni, si sia lavorato bene”. Al momento si parla di incendio doloso, un’ipotesi che potrebbe trovare presto conferme definitive. A tal proposito sottolinea in conclusione Taranta, “Non è escluso l’atto doloso stando alle prime risultanze, ma le motivazioni possono essere tante. Asm, comunque, ha sempre avuto rapporti cordiali con il resto dei gestori attivi sul territorio regionale. Non riusciamo a capire quale possa essere lo scopo di questo gesto, se non la follia di qualcuno, ciò sempre se si dovesse accertare che si tratta di un incendio doloso”.