Da un’opera incompiuta, il teatro tenda di Paganica, a una scuola moderna dove ci sarà tanto spazio per il verde che andrà quasi ad abbracciare gli alunni e il plesso scolastico. Questo il progetto che vedrà luce grazie ai fondi del Pnrr e fortemente voluto dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Pierluigi Biondi.
Il progetto di demolizione e ricostruzione, possibile grazie ai fondi PNRR, rinnoverà completamente un’area della frazione di Paganica, tra le più popolose del comprensorio aquilano, eliminando i moduli di utilizzo scolastico provvisorio e dando spazio a una scuola sicura, innovativa, sostenibile e accogliente. “Questa scuola sarà inserita in un’area di espansione a Paganica – ha dichiarato il progettista Raniero Botti – smembrando il volume puro e tirando fuori dei rami, delle braccia dove abbiamo posizionato 5 aule e un corpo centrale che diventata l’agorà della scuola, garantendo anche il massimo rapporto con il verde verde che entra nella aule e diventa quasi didattico”.
Teatro tenda di Paganica, approvato il progetto esecutivo per la demolizione
Il teatro tenda, lo ricordiamo, è la mega opera incompiuta da 9 miliardi di vecchie lire, realizzata negli anni’90 e mai utilizzata. Doveva essere un polo attrattivo, un centro polifunzionale: nel post sisma venne utilizzato come rimessaggio e, attualmente, si trovava nell’incuria e nel degrado. Aveva circa 2000 posti a sedere; l’idea iniziale era quello di farne una struttura per grandi congressi, uno spazio per concerti, un centro fieristico.
A settembre il sindaco Biondi ha firmato il decreto per l’approvazione del progetto esecutivo per la demolizione del Teatro tenda di Paganica. Procedura negoziata con importo di gara di 995mila euro. Al suo posto sorgerà il Polo scolastico. A breve ci sarà l’affidamento dell’appalto per i lavori di demolizion,, a seguito dell’approvazione del progetto esecutivo, firmato dall’architetto Roberto Evangelisti, attraverso un decreto del sindaco Pierluigi Biondi, in qualità di commissario per la ricostruzione delle scuole dell’Aquila. L’importo di gara, che sarà soggetto a ribasso tramite procedura negoziata, è di 995mila 235,52 euro, a cui si aggiungono oneri, spese tecniche e IVA per un quadro economico che complessivamente raggiuge 1 milione e 672mila euro.
L’intervento è finanziato sul capitolo in entrata “CAP 192700 – Interventi per ricostruzione edifici scolastici Del. Cipe 135/2012, Accertamenti nn. 1502/2016 – 375/2017 – 10100/2015 e “CAP 127507 – Interventi di riparazione e/o ricostruzione edifici scolastici danneggiati dal sisma, Accertamento n. 10099/2015” e trova copertura di spesa nel capitolo “CAP 5267001 – Ricostruzione edilizia scolastica delibera CIPE 135/2012”, impegno n. 461/2017″.
“L’Aquila è una città policentrica – ha dichiarato il sindaco – e Paganica è una di quelle frazioni chiave, duramente colpita dal sisma del 6 aprile. Grazie ai fondi del bando Pnrr riusciremo a dotare il territorio di un istituto nuovo e innovativo, con un consumo di suolo azzerato che consentirà anche di operare in termini di rigeneraqzione urbana e non solo di edilizia scolastica”.
“Sarà un polo con un forte efficietamento enrgetico, moderno negli spazi, nella didattica”, ha aggiunto Evangelisti.
Teatro tenda di Paganica, approvato il progetto esecutivo per la demolizione