Si lavora per cercare di arrivare alla riapertura di Palazzo Margherita, storica sede del Comune dell’Aquila, entro la fine del 2023, con il primo Consiglio Comunale ai primi del mese di dicembre.
È un ipotesi emersa nella riunione con i tecnici. Nei giorni scorsi, con una determina dirigenziale, è stata affidata la verifica delle messa in sicurezza della Torre civica, si tratta di un passaggio obbligato per la riapertura di Palazzo Margherita dal momento che la torre ancora non viene ristrutturata. Nella determina dirigenziale è stato affidato l’incarico diretto del servizio di verifica delle opere provvisionali di messa in sicurezza della torre all’ingegner Davide Porrelli per un importo di 30mila euro.
Come ricorda Il Centro, l’intervento di ristrutturazione di palazzo Margherita, che a regime ospiterà circa 300 dipendenti e gli uffici di rappresentanza del Comune, è stato eseguito da un raggruppamento temporaneo di imprese composto dall’aquilana Digimastri e dalle campane Samoa e Sepe.
Palazzo Margherita, iniziano le verifiche sulla Torre Civica
Edificato nel XIII secolo come Regia Curia del Capitano, Palazzo Margherita fu restaurato una prima volta nel 1500 per divenire la residenza della governatrice Margherita d’Austria, a cui deve il suo nome. A lato, formando con quest’ultimo un unico complesso, si staglia la torre civica che rappresenta l’ultimo elemento superstite del trecentesco palazzo del Capitano.
