Premio Borsellino, il valore della legalità: premiati a L’Aquila gli eroi della lotta alla mafia

28 ottobre 2023 | 14:35
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Premio Borsellino, il valore della legalità: premiati a L’Aquila gli eroi della lotta alla mafia

Premio Borsellino, questa mattina la cerimonia di premiazione della XXXI edizione all’Auditorium del Parco.

Premio Borsellino, questa mattina la cerimonia di premiazione della XXXI edizione all’Auditorium del Parco.

Le premiazioni di questa mattina, all’Auditorium del Parco dell’Aquila, chiudono la XXXI edizione del “Premio Nazionale Paolo Borsellino”.
Le parole del sindaco Pierluigi Biondi. Questo Premio si rivolge, soprattutto, alle giovani generazioni, cioè a coloro che non hanno vissuto la stagione più cruenta della guerra tra criminalità organizzata e Stato.E a loro, ai nostri ragazzi, vogliamo ricordare il sacrificio di uomini e donne delle istituzioni che, per il loro senso del dovere, si sono contrapposti ad una forza che sembrava invincibile, contribuendo a sconfiggerla. Naturalmente, la lotta alla mafia non è ancora finita, si è trasformata: ma noi, anche attraverso eventi, iniziative, come queste maglie consegnate oggi – che vedono una rivisitazione in chiave pop della famosissima fotografia di Falcone e Borsellino – vogliamo rendere questi esempi vivi e fare di queste storie fonti di memoria accessibili alle giovani generazioni, affinché possano guidarle nel loro cammino”.

Ai microfoni del Capoluogo ha parlato anche il Procuratore Capo di Palermo Maurizio De Lucia: “Nel mio lavoro cerco di muovermi come qualsiasi Procuratore, anche se in un contesto complesso come quello di Palermo, in cui alcuni eventi arrivano ad avere carattere nazionale.
Se guardo all’Abruzzo penso che si tratti di una terra importante, ricca di risorse, dove deve essere costante l’attenzione verso l’eventuale nascita o sviluppo di fenomeni mafiosi. Momenti come quello di oggi sono importanti, perché contribuiscono al ricordo dei nostri Martiri e il fatto che questo ricordo sia coltivato in una terra lontana dalla Sicilia è estremamente importante“. 

Premio BorsellinoPremio BorsellinoPremio BorsellinoPremio Borsellino

Il Consiglio regionale dell’Abruzzo ha sostenuto e promosso l’intero programma di eventi dedicati alla legalità, in memoria dei giudici Falcone e Borsellino. Il legame con il Premio è stato suggellato dalla partecipazione attiva del presidente del Consiglio, Lorenzo Sospiri, a numerosi incontri degli scorsi giorni e dalla presenza, alla cerimonia di premiazione di oggi, del vicepresidente Roberto Santangelo. Santagelo ha consegnato il Premio Borsellino a Caterina Chinnici, magistrato a capo del Dipartimento per la Giustizia minorile e figlia del Giudice istruttore Rocco Chinnici, ucciso dalla mafia a Palermo. “Ho l’onore di rappresentare una Istituzione importante come il Consiglio regionale e sono convinto che proprio le Istituzioni possano essere il faro che ci guida verso la libertà e la bellezza – ha detto Santangelo – Iniziative come queste ci aiutano a portare freschezza ai giovani grazie all’esempio di chi ha dato la vita per difendere libertà e democrazia”.

Tra gli esponenti regionali sono intervenuti il presidente di Regione Abruzzo, Marco Marsilio e l’assessore al regionale al turismo, Daniele D’Amario. Molte le personalità insignite del Premio, da esponenti della magistratura a giornalisti, ma anche sacerdoti, rappresentanti del mondo della scuola e imprese. Un riconoscimento è andato anche all’attore abruzzese, Domenico Galasso, per il suo impegno con il Teatro Orazio Costa di Pescara e per aver interpretato nella serie “Mare Fuori” un padre che tenta di salvare il figlio dalla camorra.