IV Novembre, L’Aquila celebra la Festa dell’Unità nazionale e delle Forze armate: “Ricordiamo chi ha sacrificato la vita per la Patria”

L’AQUILA – Le celebrazioni della Festa dell’Unità nazionale e delle Forze armate del IV Novembre. Il Colonnello Iovinelli: “Ricordiamo anche i giovanissimi che hanno sacrificato il bene supremo della vita per un ideale di Patria e di attaccamento al dovere”.
L’AQUILA – Le celebrazioni della Festa dell’Unità nazionale e delle Forze armate del IV Novembre. Il Colonnello Iovinelli: “Ricordiamo anche i giovanissimi che hanno sacrificato il bene supremo della vita per un ideale di Patria e di attaccamento al dovere”.
Nell’ambito delle celebrazioni del IV Novembre, Festa dell’Unità nazionale e delle Forze armate, l’Arcivescovo Metropolita, Sua Eccellenza Reverendissima Card. Giuseppe Petrocchi, presso la Chiesa Cristo Re ha celebrato la Santa Messa in suffragio per tutti coloro che si sono immolati per il servizio e per la Patria, alla presenza delle più alte cariche civili e militari del territorio. “In questa giornata – ha sottolineato al Capoluogo.it il colonnello Marco Iovinelli, Comandante del Comando Militare Esercito “Abruzzo Molise” – si intende ricordare, in special modo, tutti coloro che, anche giovanissimi, hanno sacrificato il bene supremo della vita per un ideale di Patria e di attaccamento al dovere: valori immutati nel tempo, per i militari di allora e quelli di oggi”.

A seguire è stata deposta, da parte del Prefetto della città de L’Aquila, dott.ssa Cinzia Teresa Torraco, e del Comandante della Regione Carabinieri Forestali Abruzzo e Molise, Generale di Brigata Giampiero Costantini, una corona d’alloro al monumento ai caduti sito alla villa comunale con lettura dei messaggi del Ministro della Difesa e di quello del Capo dello Stato. Il Comandante del Comando Militare Esercito “Abruzzo Molise”, Colonnello Marco Iovinelli, ha consegnato la bandiera nazionale a due studenti dell’istituto di istruzione superiore Domenico Cotugno di L’Aquila.

“Oggi, 4 novembre, ricordiamo la fine della Prima Guerra Mondiale, quando insieme con gli Alleati, abbiamo portato a compimento il lungo percorso risorgimentale che ci ha reso un Paese sovrano”. Così Roberto Santangelo, Vicepresidente del Consiglio Regionale d’Abruzzo e Presidente del Consiglio Comunale dell’Aquila, in occasione della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate: “La giornata – sottolinea – è soprattutto dedicata alla memoria di tutti i soldati caduti in battaglia, la loro morte sul campo deve essere un monito per ognuno di noi a perseguire la pace. Il coraggio di quei giovani, che non hanno potuto avere futuro, ora è ereditato nei valori delle nostre Forze Armate. Onoriamo, quindi, il loro lavoro costante, in Italia e durante le missioni all’Estero, per garantire la pace e la sicurezza” conclude Santangelo.
(Foto Daniele Di Benedetto)