Scontri tra tifosi nel post L’Aquila 1927 – Sora: Carabiniere in ospedale

Una Carabiniera è finita in ospedale dopo essere stata colpita da una bottiglia, anziano speronato con l’auto, giovane malmenato. Tensione fuori dal Gran Sasso d’Italia dopo la partita L’Aquila 1927 – Sora
L’Aquila 1927 – Sora, scontri tra le tifoserie dopo il match. Ferita una Carabiniera.
Fortunatamente non ci sono stati feriti gravi, nonostante una donna in servizio abbia comunque dovuto fare ricorso alle cure mediche al pronto soccorso, dopo essere stata colpita da una bottiglia, ma gli scontri hanno creato situazioni di grande tensione all’esterno dello stadio Gran Sasso d’Italia.
Non solo, perché un anziano è stato speronato da un’auto, che poi si è allontanata senza neanche fermarsi, mentre un ragazzo dell’Aquila è stato spintonato a terra e malmenato poiché stava filmando l’accaduto con il suo telefonino. Come riportato dal Centro, le due tifoserie de L’Aquila 1927 e del Sora sono entrate in contatto a fine partita, nel mezzo della strada. Generalmente il deflusso dei tifosi viene gestito separatamente, alternando le uscite ed isolando le zone: ma ieri qualcosa deve essere andato storto. I tifosi ospiti, infatti, sono liberamente usciti dal loro settore e si sono avviati verso piazzale Cencioni – a loro riservato dal Comune – presidiato soltanto da una pattuglia dei vigili urbani e proprio qui è avvenuto l’incontro con i tifosi rossoblu.
Dagli insulti si è passati al lancio di oggetti e di sassi, più di qualcuno è venuto a contatto con calci e pugni, molti dei protagonisti degli scontro avevano il volto coperto da sciarpe e cappucci. Per fortuna si è riusciti ad evitare il peggio, soprattutto grazie alla prontezza delle forze dell’ordine presenti, seppur non numerose. Sono già in corso tutti gli accertamenti del caso per capire cosa sia accaduto e verificare eventuali responsabilità. Qualche tifoso è stato già identificato, inoltre sono state annotate le targhe delle auto. Un altro elemento a favore delle forze dell’ordine è la presenza delle telecamere nell’intera zona.