L’AQUILA – Convocata la riunione per fare il punto sulla riapertura del portico dell’ex benzinaio; serve illuminazione e la ratifica dell’accordo per l’uso pubblico.
Ultimi passaggi per la riapertura del portico dell’ex benzinaio, ancora chiuso nonostante i lavori di ricostruzione dell’edificio siano stati già ultimati. Per la riapertura del portico, infatti, manca la ratifica della convenzione con il comune per l’uso pubblico e qualche dettaglio relativo all’illuminazione. Per questo martedì 14 novembre è stata convocata una riunione a cui prenderanno parte l’assessore Vito Colonna, i dirigenti e i tecnici dei settori Patrimonio e Ricostruzione privata, il presidente del consorzio Piazzetta delle acacie, Mauro Basile, e l’ingegnere Sandro Verlinghieri, coordinatore dei progettisti del palazzo dell’ex benzinaio.
Sul tavolo, quindi, la convenzione per l’uso pubblico del portico: “Il passaggio – spiega Verlinghieri a Il Messaggero – è abbastanza semplice. Bisognerà sottoscrivere questo atto, che esiste in bozza da sempre, di fronte ad un notaio. Solo in questo modo, il Comune potrà assumersi l’onere della manutenzione ordinaria e del consumo dell’energia elettrica del portico. Ho già consegnato tutta la documentazione tecnica al riguardo e il porticato è pronto per essere aperto. Al momento, tuttavia, è stato interdetto il passaggio, perché manca l’illuminazione, anche se ci sono gli allacci e, soprattutto, perché manca la ratifica dell’accordo”.
