Leone fuggito dal circo a Ladispoli, è abruzzese l’autore della cattura

13 novembre 2023 | 09:46
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Leone fuggito dal circo a Ladispoli, è abruzzese l’autore della cattura

A sparare il dardo con il narcotico al leone che si aggirava tra le case di Ladispoli è stato Raffaele Bisegna, di Capistrello. 

Fuggito dal circo un leone ha creato momenti di tensione per le strade di Ladispoli: i video dell’animale che si aggirava per le vie del centro laziale hanno fatto in breve il giro del web. Dopo qualche ora la cattura, grazie alla collaborazione di un abruzzese, Raffaele Bisegna.

A sparare il dardo con il narcotico al leone che si aggirava tra le case di Ladispoli è stato Raffaele Bisegna, di Capistrello. 
Una scena che capita poche volte di vedere. Quella di un leone che attraversa le strade di un centro abitato. Eppure è accaduto nella serata di sabato, dopo che l’animale è riuscito a fuggire dal circo. Ed è stato proprio l’abruzzese ad imbracciare il fucile dal quale è partito il colpo narcotizzante che ha addormentato il leone – Kimba, 8 anni per 220 chili – permettendone la cattura. Bisegna era stato chiamato già altre volte per narcotizzare animali selvatici e sabato è stato contattato intorno alle ore 18, come riporta Il Centro.
“Un’esperienza fuori dal comune, nonostante siano 12 anni che svolgo, assieme alla mia professione, anche questa ulteriore attività. Arrivato sul posto – riferisce al Centro – ho trovato l’animale in una situazione piuttosto complessa: era a 100 metri dalle abitazioni, in una zona non comoda”. 
Anche per questo è stato necessario istituire un centro logistico di comando per riuscire a catturare l’animale, che è stato poi individuato con un visore notturno e tecnologia ad infrarossi.

“Comunque tutta la zona era sotto controllo, erano state allertate le autorità competenti. La priorità era narcotizzare l’animale. Vicino a me c’era l’addestratore, per una questione di sicurezza. Sono arrivato a circa 35 metri dal leone che, quando mi ha visto, si è alzato sulle zampe, ruggendo forte. Ho avuto i brividi. Ho dovuto colpirlo sulla groppa, era l’unico modo trovandomi in una posizione più elevata rispetto alla sua”.
Fortunatamente il colpo è andato subito a segno. 
Il narcotico fa effetto in circa 10 minuti e abbiamo trovato Kimba, circa un quarto d’ora dopo, addormentato nell’alveo del fiume“.
Per la prima volta, in 12 anni di attività, quindi, Bisegna si è ritrovato a dover narcotizzare un leone. Un’attività atipica, ma nata un po’ per la passione per gli animali “sono orgoglioso di riuscire a metterli in sicurezza”, un po’ per le sue doti naturali “ho una buona mira”, ammette.
Ora, il leone Kimba è tornato nel circo Tony Roller a Ladispoli, preso in consegna dai proprietari. I Carabinieri indagano su come sia riuscito a fuggire.