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Parchi letterari abruzzesi Ambasciatori nel mondo: “Vettori straordinari di relazioni con le nuove generazioni”

I Parchi letterari abruzzesi Ambasciatori nel mondo. Il Presidente De Marsanich: “vettori straordinari per le relazioni con le nuove generazioni di oriundi all’estero”.

I Parchi letterari abruzzesi Ambasciatori nel mondo. Il Presidente De Marsanich: “vettori straordinari per le relazioni con le nuove generazioni di oriundi all’estero”.

L’incontro della rete dei quattro parchi letterari abruzzesi, a Pescina, il 18 novembre us non è stato solo un successo d’immagine, ma una sede di confronto utile per pianificare il loro futuro. Intatti a distanza di pochi mesi dal varo della Legge Quadro sulla Cultura, che (all’art.37) ne ha riconosciuto un ruolo primario nella promozione generale della Regione Abruzzo, si sono ulteriormente evidenziate le loro potenzialità di strumenti di sviluppo, non solo nazionale. Così Mirko Zauri, sindaco della Città di “Silone e Mazzarino” ha accolto con calore gli altri colleghi e referenti di tutti i Parchi Letterari, dal sindaco Giuseppe Sipari di Pescasseroli, per il “B.Croce”, (che ha parlato di occasione persa per le aree interne, con la mancata vittoria di “Pescina Capitale”), assieme a Pasquale D’Alberto e con Tiziana Ruscitti per Marco Moca, sindaco del comune di Raiano, portando anche il saluto di Angelo Piccoli, Primo Cittadino di Montenerodomo. Un ruolo primario è stato riservato a Mario Giannantonio, nella doppia veste di Vice Sindaco di Anversa degli Abruzzi e coordinatore della rete, (assente il sindaco Gianni Di Cesare), a nome del primo e storico Parco Letterario intitolato a “G.D’Annunzio”, della “Fiaccola sotto il Moggio”. Un percorso virtuoso che ha portato a varare nel 2022 il Parco Letterario “Ignazio Silone”, nella sua “Fontamara” ed in ultimo quello dedicato ad “Ovidio”, da parte della Città di Sulmona. Una intuizione felice, con il forte intreccio con la tutela ambientale e paesaggistica di quei territori, come ha rimarcato nel saluto Nicolò Giordano, Comandante Gruppo Carabinieri Forestali l’Aquila, dopo l’intervento di Stanislao De Marsanich, Presidente dei Parchi Letterari: (oltre 30), aperti anche all’estero, in Belgio, Norvegia, USA ed in ultimo a Cuba, intitolato allo scrittore Italo Calvino. Questi ne ha sottolineato altresì proprio il formidabile valore di relazioni tra i luoghi di origini, con le varie generazioni dei nostri espatriati nel mondo. Un’ azione sinergica del ruolo pubblico dei comuni, ma anche delle province, con i processi di “distrettualizzazione” culturale-turistica, come ha ricordato nel suo intervento. Gianluca Alfonsi, delegato dal suo Presidente Angelo Caruso, da sindaco di Gioia dei Marsi. In tal senso questa spinta dal basso è stata recepita dalla Regione Abruzzo, che ne ha iniziato a valorizzare la rete. Cosi ha rimarcato il saluto trasmesso da Lorenzo Sospiri, Presidente del Consiglio Regionale, letto dal Consigliere Simone Angelosante, con il successivo video di Daniele D’Amario, Assessore Regionale alla Cultura e Turismo, su questi essenziali e valori forti del “Bel Abruzzo”. Una concordanza d’ indirizzi evidenziata altresì dall’intervento di Rosa Giammarco, Presidente di Italia Nostra di Sulmona ed Alto Sangro, che prima dell’estate aveva sostenuto la stampa di un’elegante brochure del cartellone estivo dei Parchi Letterari, qui valorizzati da un video “Un Parco tra Natura e Cultura” che ne evidenzia le figure dei suoi 4 magnifici autori. Questo accanto alle stesse eleganti agende letterarie, redatte da parte della Ianieri Edizioni, con la collana storica, “Comete-Scie d’Abruzzo“, riprendendo celebri autori, da A.Dumas agli altri viaggiatori del “Gran Tour”, tra l’800 ed il’900 Il successivo saluto del Prof. Emanuele Nicolini, a nome del Presidente Domenico Taglieri, della Fondazione Carispaq, ha esaltato il ruolo del mecenatismo per la cultura. Su queste basi la famosa scrittrice Dacia Maraini, nel suo video ne ha rimarcato il valore universale con queste sue straordinarie figure, note a livello internazionale, veri e propri “Ambasciatori Abruzzesi nel Mondo”, anche della lingua italiana, sottolineati dallo stesso saluto registrato da Francesco Sabatini, Presidente Onorario dell’Accademia della Crusca, originario di Pescocostanzo. Su questi articolati interventi il Sindaco Zauri ne ha ricordato i valori condivisi con tutti i soggetti pubblici ed associativi, che hanno prodotto lo stesso Dossier “La Cultura non Spopola”, consentendo alla Città di essere stata finalista a “Capitale della Cultura 2025”, promossa dal Mic ed ora nel “Cantiere Città”, in corso. Un successo ripreso altresì dalle conclusioni attese di Mario Quaglieri, Assessore alle Aree Interne e Bilancio della Regione, a cui si è dato atto dell’impegno legislativo della nuova Legge Quadro, ma che ora va adeguatamente sostenuta, all’interno della nuova normativa della cultura. La splendida mattinata aperta con alcuni brani della tradizione musicale abruzzese, eseguiti magistralmente dal coro “Il Narciso”, di Rocca di Mezzo, si è chiusa con le ultime esibizioni, lasciando poi il palcoscenico alla magnifica performance teatrale dedicata al poeta romano, nativo di Sulmona, da parte dei “MetamOvidius”, a cura dell’Associazione ClasseMista Teatro-Musica, con uno straordinario impatto visivo ed emotivo. In questi ultimi mesi di fine legislatura, si vanno annunciando le proposte, provenienti anche dal mondo vitale dell’associazionismo e della informazione regionale, utili non solo ad integrare mondi non più separati, con la globalizzazione in atto, da rendere cosi più forti e rappresentativi gli stessi abruzzesi nel mondo, che equivalgono gli attuali residenti nella nostra Regione. Per questo tutti gli attori della “Cultura Abruzzese” siano meglio rappresentati negli stessi organismi legislativi ed operativi, come il CRAM, dando ad essi una veste ancor più completa, come soggetti dai maggiori poteri e risorse, con un suo Centro Studi, oltre l’Osservatorio, in sinergia con l’eccellenza della rete universitaria della nostra Regione,  così da essere anche il terminale dei rapporti essenziali con tutti i talenti, scienziati e personaggi illustri originari da tutte le quattro province abruzzesi, ora spesso con responsabilità istituzionali e dirigenziali primarie nei nuovi Paesi di adozione. Per questo anche la Città di Pescina, darà il contributo ulteriore a partire dal suo “Centro Studi IS” e del suo prestigioso “Premio Internazionale IS”, che chiuderà questo straordinario anno, con la premiazione delle scuole, per celebrare il 15 e 16 dicembre pv, i 90 anni dall’uscita del celebre romanzo dell’esilio di Fontamara. In quella giornata si potrà rivedere il recente documentario di Rai5 “La Voce Del Cafone” con prestigiosi ospiti dell’informazione, anche con i direttori de “L’Avvenire dei Lavoratori” di Zurigo, Andrea Ermano e di Francesco de Core de “Il Mattino”, di Napoli. La giornata si è conclusa con il magnifico concerto in onore di S. Cecilia della Banda Musicale della Gendarmeria Vaticana ed il Circolo Musicale Banda “I Leoncini d’Abruzzo”, con il patrocinio e il sostegno economico della Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia dell’Aquila.

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