L’Aquila 1927 in campo al fianco dei malati di Alzheimer e delle loro famiglie

L’ Aquila 1927scende in campo al fianco dei malati di Alzheimer. Le foto del calendario 2024 per sostenere l’utilizzo del macchinario Neurolith
Anche L’Aquila 1927 è scesa in campo al fianco dei malati di Alzheimer e delle loro famiglie.
La squadra della gente da sempre affianca all’attività sportiva sul rettangolo di gioco un impegno costante sul territorio, soprattutto per quanto riguarda tematiche sociali di particolare rilevanza.

“Per noi è sempre importante esserci quando si parla di sociale: mettiamo a disposizione la nostra cassa di risonanza per promuovere iniziative che possono far star bene gli altri. È giusto che sia così e a noi piace farlo” dice al CapoluogoMassimiliano Barberio, esponente della società rossoblù. “Le porte dell’Aquila sono aperte a tutte le associazioni del territorio che vogliano collaborare con noi”.
Un impegno portato avanti sin dal 2011 da parte della tifoseria organizzata dei Red Blue Eagles che, una volta divenuta proprietaria del club cittadino nel 2019, ha potenziato la propria attività con iniziative salite alla ribalta nazionale e che dimostrano il grande cuore dei tifosi aquilani. Nel corso degli anni la squadra di calcio dell’Aquila insieme ai suoi tifosi ha aiutato ospedali, Onlus, associazioni, cittadini colpiti da tragedie naturali e chiunque avesse bisogno di aiuto. Scendendo in campo e combattendo in prima linea con le persone più bisognose, senza tirarsi mai indietro.

Tantissime le iniziative portate avanti: come si legge dal sito ufficiale, “fin dal settembre 2011 abbiamo devoluto il ricavato delle raccolte fondi a Onlus come “L’Aquila per la vita!” che si occupa della cura domiciliare di malati oncologici, oppure a “Cenacolo degli Angeli” e “Casa famiglia Immacolata Concezione” a cui abbiamo donato giocattoli per i bambini in occasione del Natale. Negli anni a seguire sono state consegnate attrezzature al reparto di Pediatria dell’Ospedale “San Salvatore”, macchinari Dignicapper il trattamento dei pazienti che si sottopongono a chemioterapia, seguite da donazioni in denaro per permettere interventi di medicina estetica applicata all’oncologia. Il nostro intento è quello di rendere meno travagliato il percorso di cure a cui si devono necessariamente sottoporre i pazienti affetti da queste malattie”.
E l’impegno al fianco di Aipalz e del progetto legato al macchinario Neurolithlo dimostra pienamente. Neurolith è un macchinario che si trova nel reparto di Neurologia del San Salvatore dell’Aquila ed è messo a disposizione gratuita di tutte le persone che ne abbiano necessità, grazie all’associazione Aipalz.
Grazie alla partecipazione dei tanti volti dello sport che hanno contribuito alla realizzazione del calendario 2024, tante persone affette da Alzheimer potranno contrastare e rallentare l’invecchiamento del loro cervello.
“Non abbiamo esitato un attimo a partecipare quando abbiamo saputo di questa iniziativa” prosegue Barberio. “Se possiamo fare qualcosa, ci sentiamo in dovere di farlo in virtù del grandissimo supporto che riceviamo dal territorio: è stato così con i ragazzi ucraini che abbiamo accolto con noi nel triste periodo della guerra, con le tante iniziative portate avanti e con le diverse edizioni della Christmas Cup che, da diversi anni nel periodo natalizio, porta sul campo una tematica sociale differente. Inclusione, disabilità, violenza di genere: attraverso lo sport possiamo veicolare tanti messaggi utili per i più giovani e per la società, e L’Aquila 1927 ci sarà sempre”