A24 e A25, la gestione delle Autostrade torna al Gruppo Toto

Passa l’emendamento al decreto Anticipi che riconsegna le autostrade A24 e A25 al Gruppo Toto. Al concessionario andranno 500 milioni di euro: 250 per il 2023 e 250 per il 2024
Il dietrofront era nell’aria, ora è ufficiale. Le autostrade A24 A25 tornano nelle mani del Gruppo Toto. Approvato l’emendamento. Il senatore di Fdi Guido Liris: “Era stata consumata una follia da parte del Governo 5 Stelle e di Conte e ne stavamo pagando danni incalcolabili”.
Passa in Commissione Bilancio del Senato l’emendamento al decreto Anticipi che riconsegna le autostrade di Lazio e Abruzzo A24 e A25 al Gruppo Toto. 500 milioni al concessionario: 250 per il 2023 e 250 per il 2024. La norma, come si legge nella relazione tecnica, consente così il superamento del contenzioso tra lo Stato e Strada dei Parchi, nell’ambito della revoca anticipata della gestione delle autostrade, decisa dal Governo Draghi.
L’azienda tornerà ad avere la concessione delle autostrade dal 1 gennaio 2024, con il riconoscimento economico di 500 milioni, a patto che rinunci a tutti i giudizi pendenti. Non solo, perché tra i risvolti positivi della risoluzione del contenzioso c’è la questione occupazionale: era a rischio il futuro professionale di oltre 1300 dipendenti del Gruppo Toto, dipendenti che ora, grazie all’approvazione dell’emendamento, possono tirare un sospiro di sollievo.

“Il Governo stava pagando lo scotto di precedenti decisioni che stavano causando un danno dopo l’altro, ad incominciare dalle conseguenze giudiziarie, con la vittoria del Gruppo Toto che avrebbe dovuto ricevere 2 miliardi e mezzo da parte dello Stato.Inoltre più di 1300 dipendenti abruzzesi sarebbero finiti in Cassa integrazione – sottolinea Liris alla redazione del Capoluogo, a margine dell’approvazione dell’emandamento, che mette la parola fine a una controversia che ha visto le autostrade oggetto di assegnazioni e riassegnazioni, dopo i diversi pronunciamenti del Tar.
“La situazione era particolarmente complessa. Si è portata a termine una transazione di 500 milioni di euro che lo Stato conferirà a Toto, a fronte dei 2 miliardi e mezzo richiesti e ottenuti in sede giudiziaria. Con tale transazione blocchiamo, inoltre, il costo dei pedaggi alle tariffe del 2017, vincoliamo Strada dei Parchi alla presentazione del PEF – il Piano Economico e Finanziario atteso da anni – e riconsegniamo loro l’autostrada fino alla conclusione di un affidamento che Toto aveva assunto regolarmente”.
Con questo emendamento, “il Governo porta a casa un fondamentale ritorno alla normalità, garantendo un futuro ai dipendenti e ripristinando una situazione positiva anche per il prosieguo dei lavori di messa in sicurezza e manutenzione straordinaria che, da tempo, sono in corso sulle nostre autostrade”, conclude Liris.

“Si è risolto oggi un pasticcio storico, con l’approvazione in commissione Bilancio del Senato dell’emendamento che consente alla società Strada dei Parchi del gruppo Toto di tornare ad essere concessionaria dell’autostrada A24-A25, che collega l’Abruzzo con il Lazio. Un contenzioso tra lo Stato e la società che, dunque, si chiude con la migliore soluzione, soprattutto nell’ottica della salvaguardia degli oltre 1300 dipendenti del gruppo Toto, a cui vengono riconosciuti 500 milioni, suddivisi per le due annualità 2023 e 2024. Un intervento che consente, così, anche di bloccare le tariffe autostradali dei pedaggi ai costi del 2017. Un altro considerevole risultato centrato che dimostra, ancora una volta, determinazione ed efficacia nell’affrontare e definire, da parte della maggioranza, anche le questioni più spinose, quale è stata la gestione di questa importante rete autostradale”. È quanto dichiara il senatore abruzzese di FdI, Etelwardo Sigismondi