Elly Schlein all’Aquila a sostegno di Luciano D’Amico, ispirazione ed entusiasmo per battaglie che nascono dalla base

Elly Schlein all’Aquila a sostegno di Luciano D’Amico candidato presidente alle elezioni regionali: “Siete di ispirazione, da voi speranza ed entusiasmo”.
Elly Schlein all’Aquila a sostegno di Luciano D’Amico candidato presidente alle elezioni regionali: “Siete di ispirazione, da voi speranza ed entusiasmo”.
“Quello che state facendo è di grande ispirazione e genera speranza ed entusiasmo per il Partito Democratico in tutta Italia. Dico grazie a Luciano D’Amico per la competenza e la leadership, non era scontato che una persona con la sua storia decidesse di mettersi a disposizione di un progetto collettivo come questo”: lo ha detto Elly Schlein, segretaria nazionale del PD, all’Aquila in un evento all’Auditorium di Renzo Piano al Parco del Castello con Luciano D’Amico, candidato alla Presidenza della Regione per il Patto per l’Abruzzo. Schlein ha proseguito: “C’è stato un ruolo e una determinazione molto forte del Pd regionale, l’abbiamo accompagnati da lontano. Lo dico perché l’Abruzzo ha sofferto i diktat di partito e le imposizioni del presidente Marsilio. Le priorità tracciate da D’Amico sono le nostre. Il Pd fa una battaglia per la sanità pubblica e universalistica contro i tagli disposti dal governo di Giorgia Meloni, stiamo chiedendo di sbloccare le assunzioni per le Regioni, sia negli ospedali che sul territorio”. Tra le altre priorità indicate da Schlein: “Nelle aree interne non bisogna far mancare i servizi sanitari, scolastici, di trasporto. Il governo investe su progetti sbagliati e anacronistici. Noi diciamo di prendere i soldi del Ponte sullo Stretto per un piano sulla casa, per le case popolari. E poi la fragilità del nostro territorio: Giorgia Meloni sta tagliando le risorse ai Comuni per il dissesto idrogeologico”.

D’Amico ha sottolineato: “La presenza e il sostegno della segretaria nazionale del Partito Democratico rappresentano un grande onore e una grande responsabilità. Siamo pienamente consapevoli dell’attenzione che il nostro percorso e il nostro lavoro stanno suscitando a livello nazionale, e ne siamo lusingati. Siamo impegnati nella costruzione di un progetto per l’Abruzzo, con il coinvolgimento da subito delle cittadine e dei cittadini. Siamo consapevoli che la nostra regione merita molto di più, che le potenzialità e le capacità delle abruzzesi e degli abruzzesi non sono adeguatamente valorizzate”.
Presente all’evento all’auditorium tutto lo stato maggiore del partito, a tutti i livelli istituzionali. “Sono contento della segretaria Elly Schlein in Abruzzo – ha detto il senatore Michele Fina ai microfoni del Capoluogo – ma non siamo solo concentrati sulla sfida elettorale e politica. Crediamo nell’Abruzzo, in questa terra, nelle sue potenzialità, all’interno di uno scenario nazionale in cui la regione può svolgere un ruolo forte. Naturalmente questo potrà accadere se l’Abruzzo tornerà ad essere guidato da abruzzesi che ci tengono, sono legati al territorio e mettono davanti gli interessi territoriali a quelli partitici”.
“D’Amico – ha sottolineato l’onorevole Luciano D’Alfonso – assicura molto di più all’Abruzzo; noi dobbiamo fare in modo che le opportunità della regione, anche nel dialogo con Governo ed Europa, siano destinate all’iniziativa economica, all’aumento di funzionalità del sistema scolastico e universitario, all’aumento anche della capacità dell’offerta di salute. Le risorse ci sono, devono essere solo utilizzate con avvedutezza e intelligenza. In 56 mesi non è accaduto nulla di quello che serviva in termini di priorità per l’Abruzzo, D’Amico si impegna per fare questo”.
“La visita della nostra segretaria nazionale – ha aggiunto Daniele Marinelli, segretario del Pd Abruzzo- è un passaggio fondamentale di una campagna elettorale che sappiamo essere molto importante. Abbiamo posto le migliori basi costruendo l’accordo su una coalizione larga a sostegno di un candidato autorevole, ora è importante raccontare in modo efficace le sue e le nostre idee. Saranno queste a fare la differenza di fronte a una destra che dovrà rendere conto di cinque anni di cattiva amministrazione, e soprattutto di una costante attenzione, da parte del Presidente Marsilio, ai posizionamenti e alle esigenze di livello nazionale del suo partito piuttosto che ai bisogni delle abruzzesi e degli abruzzesi”.
