La galleria San Silvestro verso il dissequestro, si attende la perizia

Cause ancora da individuare sul crollo alla galleria San Silvestro: si attende la perizia voluta dalla Procura e nel frattempo si valuta di togliere i sigilli
Ad individuare le cause del cedimento del 22 novembre alla galleria San Silvestro sarà una relazione commissionata dalla Procura di Pescara. Visti i disagi, la magistratura sarebbe propensa a togliere i sigilli per accorciare i tempi della riapertura
Proseguono le indagini sul crollo della galleriaSanSilvestro: sarà la perizia voluta dalla magistratura pescarese a chiarire le responsabilità di quanto accaduto al tunnel nei pressi di Francavilla dove, otto giorni fa, si è verificato un “cedimento – secondo Anas – di una parte del rivestimento laterale all’interno”, che solo per caso non ha mietuto vittime. Una Bmw infatti è finita contro i detriti appena caduti, subendo danni. Solo contusioni, invece, per il conducente. Immediata la deviazione del traffico sulla Strada Statale 16 e l’avvio dell’inchiesta il cui esito è affidato, in parte, al parere del professor Bernardino Chiaia. Il consulente non ha ancora offerto alla Procura una ricostruzione definitiva, ma in ogni caso la relazione sarà integrata nel faldone entro due mesi.
Ancora nessun iscritto al registro degli indagati, ma il punto di partenza rimane il maltempo: dai rilievi è emerso che il 22 novembre, sulla collina posta al di sopra della galleria San Silvestro, era caduto un quantitativo d’acqua pari a un quarto di quello che mediamente si registra in 12 mesi sul medesimo perimetro. Resta da capire quanto, oltre alle abbondanti precipitazioni, abbia influito il grado di manutenzione dell’impluvio soprastante. Parte del sistema di regimentazione delle acque – ora ripulito – era rimasto coperto da fitta vegetazione. L’ipotesi attuale è che dal canale, parzialmente ostruito, l’acqua sia confluita lungo un corso sotterraneo lungo sette metri, che avrebbe raggiunto il rivestimento della galleria San Silvestro, causandone il cedimento.
Oltre al primo tunnel, il 22 novembre si sono verificati allagamenti anche nei pressi della galleria San Giovanni ed era, per questo, stata chiusa la carreggiata in direzione sud, nel tratto tra Montesilvano e Pescara. A distanza di 24 ore, comunque, l’intervento dell’Anas ha consentito di riaprire al traffico la carreggiata.