Classifica qualità della vita Sole 24 ore, per L’Aquila balzo in avanti di 9 posizioni

Per qualità della vita L’Aquila, con la sua provincia, sale di nove posizioni nella annuale classifica del Sole 24 ore: sul podio Udine, Bologna e Trento.

Qualità della vita in crescita per la Provincia dell’Aquila: il capoluogo d’Abruzzo sale dal 63º posto del 2022 al 54º di quest’anno. Bene anche Pescara, che sale al 41º posto. Si tratta delle due migliori realtà d’Abruzzo secondo la classifica stilata dal Sole 24 Ore.

Il podio è tutto per il Centro-Nord: al primo posto, infatti, il report annuale pone Udine, seguita da Bologna e quindi da Trento. Ottima la risalita anche delle altre due province: Teramo infatti avanza di 10 posizioni (da 68ᵃ a 58ᵃ) mentre Chieti di 14 (75ᵃ a 61ᵃ).

“ Un avanzamento di nove posizioni – dice Roberto Santangelo, Presidente del Consiglio Comunale dell’Aquila – che conferma l’indirizzo di una buona amministrazione del territorio. I parametri utilizzati dal Sole 24 Ore evidenziano un ottimo miglioramento su Giustizia e Sicurezza, Ambiente e servizi, Cultura e tempo libero. Secondo gli indicatori, c’è stata una perdita nel settore degli Affari e del lavoro, ciò deve spronarci ad affrontare le tematiche più sensibili per garantire ai cittadini una qualità della vita sempre migliore”.

Cosa ha contribuito al successo del capoluogo? La celebre classifica prende in esame un gran numero di indicatori: quello in cui L’Aquila ha conosciuto un miglioramento nettissimo è quello della “Giustizia e sicurezza”, parametro nel quale ha scalato 32 posizioni. Più nel dettaglio, la provincia risulta positivamente sviluppata per quanto riguarda l’indice di criminalità, riciclaggio, rapine e tasso di litigiosità. Altro dato convincente è quello della “Cultura e tempo libero”, con ottimi upgrade nell’ambito degli esercizi commerciali, librerie e ristoranti.

Dov’è che, stando alla classifica, servirebbe maggiore sviluppo? Il Sole 24 Ore punta i riflettori su “Demografia e società”, dove L’Aquila non occupa buone posizioni in quanto a indice di solitudine, tasso di fecondità, quoziente di natalità, speranza di vita alla nascita e saldo migratorio. Il lieve calo si registra anche nel parametro “Affari e lavoro”, mentre risulta essenzialmente invariato l’aggregato “Ricchezza e consumi”.

In quanto a qualità della vita, anche se le quattro province abruzzesi non si avvicinano alle prime posizioni, ne contano ben 36 recuperate. C’è anche un primato: quello di Chieti, prima provincia italiana in quanto a “Giustizia e sicurezza”. In questo stesso indicatore, nel 2022, il comprensorio teatino era al 23º gradino della scala nazionale.