Calendario insieme per l'Alzheimer, 12 mesi di solidarietà

Svelato il Calendario 2024 del Capoluogo, un’iniziativa sociale che ha l’obiettivo di sostenere le persone affette da Alzheimer e le famiglie che si ritrovano a combattere con questa difficile realtà. Grande partecipazione della città: gremita la sala Rivera di Palazzo Fibbioni. Il calendario sarà disponibile da domani

Un momento di condivisione ed emozioni, appuntamento speciale a Palazzo Fibbioni in occasione della presentazione del Calendario 2024 del Capoluogo. Sport, sanità, politica: c’è tutto questo e molto altro nei mesi che vi raccontiamo, accompagnandovi per l’intero 2024, nell’ambito di un’iniziativa benefica a sostegno delle persone affette da Alzheimer. Un progetto presentato nel pomeriggio di oggi, a Palazzo Fibbioni, e accolto da una comunità solidale e attenta alle esigenze dei più deboli. Una comunità di cui può far parte ogni cittadino, con un gesto semplicissimo, acquistando il calendario del Capoluogo: Insieme per l’Alzheimer. Ricordiamo che grazie alle risorse che arriveranno dalla vendita del calendario curato dalla redazione del Capoluogo – su input della giornalista e membro Corecom Abruzzo, Roberta Galeotti – la nostra testata sosterrà l’impegno dell’associazione Aipalz e del Centro clinico Creativamente, grazie ai quali il macchinario Neurolith è a disposizione gratuita della famiglie aquilane all’ospedale San Salvatore.
Il calendario sarà disponibile da domani, 6 dicembre, presso:
– Libreria Colacchi
– Libreria Maccarone
– Segreteria Circolo Tennis
– Centro Clinico CreativaMente (Pettino, Via Giovanni Pascoli 2)
– Vini Fantini (via Strinella, 26)
– Tipo e Tipa Calzature (Corso Vittorio Emanuele, 176)

Neurolith è un macchinario prezioso: una straordinaria tecnologia in grado di ‘rigenerare le sinapsi del cervello’, per combattere, in questo modo, la più comune forma di demenza. La nostra testata, quindi, ha deciso di scendere in campo per sostenere queste realtà e il loro progetto, con la creazione di un calendario frutto della collaborazione fra Daniele Di Benedetto, Pierpaolo Ceccarelli e Gianfranco Pesce, coordinati da Roberta Galeotti, che oggi ha presentato l’iniziative a Palazzo Fibbioni.
“Ringrazio tutti per averci dedicato tempo. Il progetto è nato per caso grazie alla passione e dedizione di tante persone che hanno avuto la sfortuna di incontrare l’Alzheimer: questo è il fil rouge che ci unisce. Per cambiare le cose bisogna scendere in campo e affrontare gli argomenti. Abbiamo messo insieme due concetti fondamentali: i nostri anziani e lo sport, e oggi ritroviamo eccellenze che hanno prestato i loro volti e spazi a questa iniziativa. Lo sport che rigenera e previene l’invecchiamento del nostro cervello. Prevenire è fondamentale e noi intendiamo farlo attraverso l’informazione”.

Protagonisti del progetto solidale, infatti, anche molti volti noti dello sport cittadino, che si sono messi a disposizione.
Nel mese di dicembre, inoltre, troverete collegato al qrcode un importante articolo che vuole essere il vademecum per le famiglie in occasione di feste e festeggiamenti. E il calendario, da oggi, è a disposizione di tutti, a fronte di una piccola donazione di 10 euro. Diversi i punti vendita nei quali si potrà acquistare il calendario: esercizi commerciali pubblici di cui a breve pubblicheremo l’elenco.

Gli interventi:

Le parole del sindaco Pierluigi Biondi: “Vorrei sottolineare, oggi, l’umanità e la professionalità dimostrate quotidianamente dal personale del nostro ospedale, un’eccellenza della sanità nazionale. C’è solo una cosa peggiore dell’invecchiamento del cervello: coloro che il cervello non lo usano, pensando che i malati siano un peso per la società, delle zavorre della nostra comunità. Coloro i quali pensano che sia più economicamente vantaggioso abbandonarli al loro destino e che, quindi, la solidarietà non sia utile poiché non dà un ritorno diretto. Invece, noi siamo in grado di dare un segnale diverso: questo calendario lo sta a testimoniare. Trovo molto bello questo incontro fra persone che hanno problemi di natura fisica e coloro che invece fanno del fisico il proprio tratto distintivo. Facciamo tesoro della vicinanza, della cura che ricambiamo nei confronti di chi ha bisogno: questo è il valore più alto che ci ha lasciato il sisma”.

La direttrice Aiplaz Alessandra Cavicchio ha evidenziato: “Aipalz è nata per fare da sostegno ai parenti delle persone affette da Alzheimer. Il calendario è fondamentale per la raccolta fondi e per andare avanti con ogni altra iniziativa, ma mi piace ricordare l’aspetto doppiamente simbolico del calendario: staremo quotidianamente con voi nelle vostre case”.

Così Roberta Bernardi, del Centro Clinico Creativamente: “Il mio ringraziamento va ai nostri pazienti che si sono prestati a fare queste foto, specialmente Floriana, vera guest star di questo calendario. Come Aipalz, abbiamo in mente di fare molte altre iniziative: quella del Neolith è importante, ma anche il ‘Caffè Alzheimer’ che porteremo avanti fino a maggio, ogni 15 giorni. In questo contesto spieghiamo cos’è la patologia, le terapie farmacologiche e gli aiuti concreti che possono essere offerti: come gestire il paziente a casa, come comportarsi e quali sono le opzioni che possiamo avere per gestire queste persone. Inoltre, aiutiamo i caregivers sia psicologicamente sia dal punto di vista normativo. In futuro, infine, vorremmo aprire un punto di ascolto per le famiglie”.

L’intervento di Patrizia Sucapane, Dirigente Centro UVA: “Qualcuno ha definito l’Alzheimer ‘ladro di anime’, perché porta via ricordi ed affetti. La malattia è inguaribile, ma non incurabile e qui si inserisce l’ultima frontiera delle neuro-terapie, che possono rallentare la progressione della patologia. Il macchinario manda impulsi che attraversano la teca cranica e stimolano l’attività cerebrale: questa si traduce in uno stimolo elettrico che comporta una neuroplasticità, ovvero l’aumento dei vasi cerebrali, dei circuiti neuronali e di nuove sinapsi, con conseguente miglioramento delle prestazioni cognitive. In CDCD Abbiamo circa 40 pazienti e in essi riscontriamo un miglioramento significativo in tutti i test. Molti hanno ripreso delle attività precedentemente perse: qualcuno ha ripreso a cucinare o a prendere la macchina. Piccoli passi, ma importanti”.

Il direttore del Capoluogo.it David Filieri ha spiegato che in ogni pagina del calendario è possibile trovare un qr-code con il quale è possibile essere indirizzati sulle pagine dei differenti articoli curati dalla nostra testata: tutti gli articoli trattano, naturalmente, la problematica dell’Alzheimer sotto diversi punti di vista. Il direttore ha concluso con un aneddoto: “Ieri sera parlavo con un’importante imprenditrice marsicana – ha dichiarato – e mi ha detto una cosa che mi ha colpito: voglio condividere le risorse che ho ottenuto con il mondo. Noi vogliamo condividere la generosità e poter aiutare queste associazioni che fanno già tanto”.

Hanno preso parte alla presentazione anche alcuni dei protagonisti del calendario, che troverete sfogliando le pagine dei singoli mesi del 2024. ANDREA Andrea De Silvestri del Circolo Tennis L’Aquila: “Ogni qualvolta in cui sport e solidarietà andranno di pari passo, noi saremo sempre pronti a partecipare”.
L’ex rugbista Maurizio Zaffiri: “Nella criticità è sempre possibile trovare delle opportunità, speriamo di vendere tantissimi calendari per portare avanti questa iniziativa”
Stefano Sarritzu presente per L’Aquila 1927: “Per me è motivo di orgoglio essere qui e far parte di questo ambizioso progetto. Ancora ricordo la giornata allo stadio con questi signori. Mi sento profondamente vicino alla causa, poiché mia nonna, purtroppo, vive questa situazione. Credo che in alcune situazioni, in particolare, non bisogna dimenticarsi delle persone che sono affette da questa patologia e delle loro specifiche esigenze. Vincere è non dimenticare mai, in nessun momento“.

Il professor Carmine Marini, storico Neurologo del San Salvatore: “Quando ho preso la strada della Clinica neurologica sapevo di ereditare un capitale: quello del dottor Muratorio. Ho cercato di portare avanti la sua bandiera, affinché le patologie neurologiche si potessero affrontare sempre meglio. Da oltre un anno andiamo avanti con questa apparecchiatura, usata da tutti i principali centri d’Italia. Bisogna fare di tutto perché questa risorsa non venga persa e dia lustro alla nostra Asl”.

Rocco Totaro, del Centro Malattie Demielinizzanti e direttore Uoc Neurologia, ha ringraziato per l’iniziativa anche a nome del Lions Club.
Francesco Bizzarri, del CUS L’Aquila, ha rimarcato la disponibilità del Cus per iniziative aventi per tema la solidarietà.
La pilota di rally Silvia Franchini ha sottolineato di essere felice di aver partecipato all’iniziativa, anche se con un piccolo contributo
Daniele Di Benedetto ha evidenziato come le presenze di oggi a Palazzo Fibbioni non siano affatto scontate. Manuela Tursini ha ricordato l’imminente apertura del nuovo centro Alzheimer, nato dalla coprogettazione con il Terzo Settore.