Nasce l’Unione dei Comuni Montani, Deborah Visconti presidente

12 dicembre 2023 | 20:18
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Nasce l’Unione dei Comuni Montani, Deborah Visconti presidente

Dalla Comunità Montana Montagna L’Aquila all’Unione dei Comuni Montani, l’iter si è concluso. Il nuovo ente ha già la sua struttura. Elette le due presidenze e la giunta.

Dalla Comunità Montana Montagna L’Aquila all’Unione dei Comuni Montani, l’iter si è concluso. Il nuovo ente ha già la sua struttura. Elette le due presidenze e la giunta.

Con le Comunità Montane verso il definitivo scioglimento (ultima data utile, ad oggi, quella del 31 dicembre) si è perfezionato il passaggio alla nuova Unione dei Comuni Montani che preliminarmente gestirà i servizi sociali, ma ambisce a una più vasta organizzazione dei servizi, da quelli di polizia municipale agli uffici tecnici, fino a quelli legati alla Centrale Unica di Committenza. Un percorso fortemente voluto e condotto in porto dal sindaco di Navelli, Paolo Federico, recentemente dimessosi proprio dalla Comunità Montana Montagna L’Aquila e oggi insieme agli amministratori dei 29 comuni che fanno parte del nuovo ente. La settimana scorsa la prima riunione e già stasera l’elezione delle presidenze e della giunta. Deborah Visconti, sindaco di Sant’Eusanio Forconese, è stata eletta presidente dell’Unione. Presidente del Consiglio della stessa Unione, invece, Paride Ciotti, sindaco di Villa Santa Lucia. In giunta, Fabio Santavicca, sindaco di Santo Stefano di Sessanio, Roberta Pacifico, assessore di Barisciano, Giammario Fiori, sindaco di Tornimparte, e Amedeo Tirabassi, vicesindaco di Scoppito. In tutto 87 i delegati in Consiglio dell’Unione, tre per ogni comune: il sindaco, un rappresentante della maggioranza e un rappresentante dell’opposizione.
“Sono onorata – ha sottolineato la presidente Visconti al Capoluogo.it – di aver riunito 29 comuni, al di là degli schieramenti politici. Si tratta di una sfida importante per tutti noi, come lo è per l’intero territorio. L’obiettivo dev’essere quello di coinvolgere sempre più comuni. Credo nella condivisione e nella collaborazione, per questo il mio impegno sarà massimo per essere espressione di tutto il territorio e di tutti gli amministratori”.
Naturalmente soddisfatto il sindaco di Navelli, Paolo Federico, “traghettatore” dei comuni dalla Comunità montana all’Unione: “Ringrazio chi ha creduto in questa forma giuridica – ha sottolineato al microfono del Capoluogo – che farà la differenza per il territorio. Abbiamo lavorato tanto nell’individuazione della forma, dello statuto portato nei vari Consigli comunali, dell’atto costitutivo e credo che aver eletto gli organismi costitutivi a una sola settimana dalla prima riunione sia un segnale importante, considerando anche che rappresentano ben 29 comuni”.