Atreju, Fratelli d’Italia a raccolta: il punto sul governo all’orizzonte delle elezioni europee. Tra gli ospiti, anche Elon Musk.
Stavolta ci sarà Giorgia Meloni, ci sarà per ricevere l’abbraccio del popolo di Fratelli d’Italia. Non solo. L’occasione è il tradizionale appuntamento di Atreju che si svolgerà a Roma presso Castel Sant’Angelo fino a domenica. In realtà un appuntamento era stato fissato in passato per festeggiare un anno di governo. Ma la presidente del Consiglio preferì evitare l’appuntamento per questioni personali. Allora sui giornali erano ancora presenti chiacchiericci sulla rottura del rapporto con il proprio compagno.
A Roma si parlerà di politica. I temi al centro dell’attenzione sono quelli del calendario parlamentare. Dall’autonomia differenziata, all’immigrazione, alle riforme costituzionali. E a discutere ci saranno tutti , o quasi, i protagonisti della vita politica italiana. I ministri, i leader degli altri partiti di centrodestra, Salvini e Tajani. Ma ci saranno anche Renzi e Calenda. Mancherà Conte, ormai diventato il nemico numero uno del governo, e la Schlein. La segretaria del Pd è stata invitata, ma a differenza dei suoi predecessori ha declinato l’invito. Nei numerosi dibattiti però, saranno presenti molti esponenti del Pd. Oltre ai ministri ci saranno anche gli amministratori locali a partire dal sindaco de l’Aquila, Biondi, che è anche il responsabile del dipartimento enti locali di FdI.
Sono sostanzialmente tre le linee direttrici del confronto. C’è l’attività di governo, con le proposte di riforma avanzate dalla maggioranza, c’è l’aspetto internazionale soprattutto pensando alle prossime elezioni europee, c’è poi il richiamo identitario. Quindi è qualcosa in più di una festa di partito. Anche per le presenze soprattutto a livello internazionale. Si parlerà di Europa con i rappresentanti dei partiti conservatori, gli alleati europei di Giorgia Meloni. Ma sarà presente anche il premier del Regno Unito Rushi Sunak, forse il leader europeo con cui Giorgia Meloni è più in sintonia. Previsto anche un confronto con il primo ministro albanese Edi Rama. Da ricordare che l’accordo tra Italia e Albania al momento è stato congelato. Inoltre è annunciata per la giornata di sabato la presenza, non proprio usuale in incontri politici, di Elon Musk.
Esclusivamente politica la giornata di domenica, con la presenza e l’intervento di Santiago Abascal (presidente di Vox). Poi sarà la volta dei tre leader della coalizione. Prima Tajani, poi Salvini e chiuderà Gorgia Meloni. Un intervento atteso dai militanti, ma non solo, perché sarà questo probabilmente il primo intervento pubblico dopo la maratona europea.
Probabilmente sarà questa anche l’ultima occasione pubblica di un confronto a più voci. Poi, in vista delle europee, dove ogni forza deve andare da sola, ognuno si richiuderà nel proprio particolare in una campagna elettorale, di fatto già iniziata e che si preannuncia calda. Da verificar se questo tutti contro tutti farà più danni a sinistra o a destra. Ai nastri di partenza Meloni, Salvini e Tajani, saranno comunque sullo stesso palco.
Ci sarà presto anche un palco comune per Conte e Schlein? E ove ci fosse ci saliranno mai Renzi e Calenda? La risposta è scontata.
