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Pizzoli in Blu, secondo appuntamento con il recital Accendiamo il Natale

Domenica 17 dicembre il secondo appuntamento di sensibilizzazione sull’autismo "Pizzoli in Blu" con il recital “Accendiamo il Natale”.

Domenica 17 dicembre il secondo appuntamento di sensibilizzazione sull’autismo “Pizzoli in Blu” con il recital “Accendiamo il Natale”.

Andrà in scena a Pizzoli domenica prossima 17 dicembre, alle ore 17,30, il recital “Accendiamo il Natale” nell’Auditorium “Valerio Del Tosto” di Pizzoli. Il recital è inserito nell’ambito dell’iniziativa “Pizzoli in Blu” promossa dal Comune di Pizzoli e dalla Parrocchia S. Stefano, volta a sensibilizzare la comunità sul tema dell’autismo.

Domenica scorsa il primo appuntamento ha visto una grande partecipazione dei cittadini pizzolani durante la proiezione del cortometraggio “Io ci sono” realizzato dagli ospiti della ‘Casa di Michele’, struttura aquilana che si occupa di autismo, che hanno risposto alle domande del pubblico raccontando la loro esperienza durante le riprese del filmato. I bambini e i ragazzi della comunità saranno gli attori principali del recital di domenica prossima, tra cui un giovane della “Casa di Michele”, e saranno guidati da Antonio Carbonara che ne ha curato la regia insieme ai catechisti e i volontari della comunità parrocchiale. I bambini e i ragazzi, oltre ad essere coinvolti come attori, durante questo periodo, hanno realizzato dei gadget natalizi che sono stati venduti nel mercatino di beneficenza allestito nella parrocchia. Oltre al mercatino di beneficenza, l’iniziativa è stata realizzata grazie al contributo del Comune di Pizzoli e al supporto della BCC di Roma.

L’assessore del Comune, Milena Ranieri, intervenuta al primo appuntamento di “Pizzoli in Blu”, a cui ha partecipato anche il Sindaco Gianni Anastasio, al termine della proiezione ha dichiarato: “Le parole pronunciate da Francesco, Antonello, Denis, Adis, Francesco, protagonisti del cortometraggio, hanno suscitato tante emozioni, sollevato dubbi e interrogativi: cosa è normale, chi può definirsi tale e in base a quale criterio? Siamo stati tutti chiamati in causa, tutti dobbiamo agire affinché nessuno si senta più “un fantasma”. Di forte impatto il messaggio finale racchiuso nelle parole di Francesco: “Non temiamo il destino. Non ci tireremo indietro. Prima di diventare schiuma saremo indomabili onde”.

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