Tutti i Santi giorni, 15 dicembre: si commemora Santa Maria Crocifissa Di Rosa

Santa Maria Crocifissa Di Rosa per la rubrica “Tutti i Santi giorni” del 15 dicembre.

Il 15 dicembre si commemora Santa Maria Crocifissa Di Rosa. Santa Maria Crocifissa Di Rosa, al secolo Paola Francesca Maria, nacque a Brescia il 6 novembre 1813. Suo padre, Clemente Di Rosa, fu un imprenditore bresciano; la madre, Camilla Albani, appartenente alla nobiltà bergamasca, morì quando la fanciulla aveva soltanto undici anni. Dopo la dolorosa perdita, fu mandata a studiare nel collegio della Visitazione, dove rimase fino ai diciassette anni, quando il padre iniziò a parlarle inutilmente di matrimonio: Paola Francesca, oppose un secco rifiuto, volendo restare fedele al voto di castità fatto in istituto. Accettata a malincuore la decisione della figlia, il genitore la volle direttrice di una sua fabbrica di filati di seta ad Acquafredda, un paese del Bresciano in riva al fiume Chiese, con una settantina di operaie. Oltre all’impegno nell’azienda di famiglia, Santa Maria Crocifissa Di Rosa si prodigò nell’organizzare aiuti per i poveri e gli ammalati bisognosi, dedicandosi soprattutto all’istruzione religiosa femminile. Nel 1836 la Lombardia fu colpita dal colera e, con altre infermiere volontarie, Francesca fu al servizio nel lazzaretto, assistendo chi è malato in casa e occupandosi degli orfani. Contemporaneamente, diede vita a due scuole per sordomuti. Nel 1840 la Santa si trovò a capo di 32 ragazze con esperienza infermieristica, ma ancora senza approvazioni ufficiali; tuttavia, sebbene ufficialmente Paola Francesca e le altre non hanno un riconoscimento giuridico, i bresciani ne ammirarono il coraggio, soprattutto nella primavera del 1849, durante le Dieci Giornate, quando la città si ribellò agli austriaci, subendo poi la rappresaglia ordinata dal feldmaresciallo Haynau. In mezzo alla tragedia, le infermiere volontarie sono lì a soccorrere i feriti e a fare coraggio. L’istituto ottenne l’approvazione dall’imperatore Ferdinando I d’Austria il 7 maggio 1844 e quella di papa Pio IX il 23 dicembre 1851, con il nome di Ancelle della Carità. Nel 1852, Paola Francesca pronunciò i voti e come religiosa divenne suor Maria Crocifissa, in memoria della sorella maggiore, morta nel 1839. Sotto la sua guida le Ancelle della Carità incominciarono a estendere la loro opera in Lombardia e nel Veneto; la Santa ammalò nella casa delle Ancelle a Mantova, e da lì ritornò a Brescia solo per morirvi, a 42 anni, dove le sue spoglie riposano nella Casa madre di Brescia. Pio XII Pacelli la beatificò nel 1940 e la canonizzò il 12 giugno 1954.
Dal punto di vista iconografico, Santa Maria Crocifissa Di Rosa è raffigurata con l’abito delle Ancelle della Carità, mentre presta servizio assistenziale nell’ospedale.