Consiglio comunale a Palazzo Margherita, la prima seduta post sisma tra emozioni e ricordi

L’AQUILA – Consiglio comunale, prima seduta post sisma a Palazzo Margherita. Aria da primo giorno di scuola, ma subito ordini del giorno importanti.
L’AQUILA – Consiglio comunale, prima seduta post sisma a Palazzo Margherita. Aria da primo giorno di scuola, ma subito ordini del giorno importanti.
C’era chi a Palazzo Margherita ha iniziato la propria attività politica e i più giovani che nello storico palazzo, chiuso dal sisma 2009, non avevano mai messo piede. Per tutti, tanta emozione e la consapevolezza di un lungo percorso che ha riportato l’Assise civica nella sua sede “naturale”. L’aria da primo giorno di scuola non è durata comunque molto, con i consiglieri chiamati subito al confronto sul tema importante del Bilancio di previsione e per la bella iniziativa del riconoscimento conferito ad Alessandro Palmerini, tecnico del suono fresco del secondo David di Donatello.
“Una giornata importante – ha sottolineato il sindaco Pierluigi Biondi – anche perché approviamo il Bilancio di previsione entro la fine dell’anno e questo ci consente di programmare in maniera corretta le risorse che abbiamo e lo dobbiamo soprattutto al fatto che il governo Meloni ha garantito stabilità nei trasferimenti per le minori entrate e maggiori spese derivanti dal sisma”. E sul riconoscimento ad Alessandro Palmerini: “Il suo meritatissimo successo è sintomatico della capacità di questa città di formare e di dare opportunità ai giovani, che poi magari devono andare anche un po’ in giro per il mondo per il lavoro che svolgono, diventando così ambasciatori della città”.
“Dopo 14 anni – ha poi sottolineato il presidente Roberto Santangelo – il Consiglio comunale riprende il suo spazio, ironia della sorte l’ultima seduta prima del terremoto approvò il bilancio e oggi ripartiamo con lo stesso atto, il più importante per un’amministrazione comunale. Con orgoglio ci riprendiamo questo spazio, la politica tornerà a vivere e a far respirare anche i vicoli del nostro centro storico, un segnale di rinascita per tutta la città”.
“L’emozione è tanta – ha sottolineato la consigliera Stefania Pezzopane – e non la riesco nemmeno a nascondere, perché a Palazzo Margherita sono stata consigliera comunale con il sindaco Enzo Lombardi, nel mandato successivo sono stata Presidente del Consiglio, e tornarci adesso dopo tanto tempo e molta sofferenza mi ha molto emozionato”.
“Insieme ad altri colleghi di questo Consiglio comunale – ha dichiarato l’assessore Francesco De Santis – rappresentiamo quella generazione che non si è mai arresa e che all’indomani del terremoto ha scelto, a volte convincendo anche le famiglie, a rimanere a vivere a L’Aquila, quindi la giornata di oggi rappresenta un po’ la riconquista di spazi pubblici che riempie di orgoglio e responsabilità”.
“Per chi ha l’onore e l’onere di rappresentare quei cittadini che all’epoca del terremoto aveva circa 10 anni e non ha mai vissuto quest’aula prima del terremoto – ha sottolineato il consigliere Lorenzo Rotellini – oggi riappropriarsi di questi nel momento importante della discussione del bilancio ci rende fieri e ci dà la possibilità di vivere queste stanze con grande emozione”.
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