Elezioni provinciali L’Aquila, gli eletti del nuovo Consiglio

22 dicembre 2023 | 07:42
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Elezioni provinciali L’Aquila, gli eletti del nuovo Consiglio

Elezioni provinciali, l’esito dello scrutinio. Tutti gli eletti, tra volti nuovi e conferme.

Elezioni provinciali, l’esito dello scrutinio. Tutti gli eletti, tra volti nuovi e conferme.

Si sono svolte nella giornata di ieri, dalle 8 alle 20, le elezioni provinciali che hanno assegnato 5 consiglieri al centrodestra con la lista “Per la provincia dell’Aquila” in appoggio all’attuale presidente Angelo Caruso, con il cui voto lo stesso centrodestra conferma la propria maggioranza. Si confermano in Consiglio provinciale il vicepresidente Vincenzo Calvisi, insieme al sindaco di Gioia dei Marsi, Gianluca Alfonsi, la consigliera di Pizzoli Gabriella Sette e il consigliere di Celano Dino Iacutone. Unico volto nuovo, Daniele D’Angelo, consigliere a L’Aquila.
Per il centrosinistra, risultano eletti nella lista “La provincia delle aree interne”Giacomo Carnicelli, ex sindaco e attuale presidente del Consiglio di Tornimparte, e Antonella La Gatta, consigliera di Sulmona. Per la Lista “Provincia Territorio” animata dal sindaco di Avezzano Gianni Di Pangrazio, eletti invece Roberto Giovagnorio, vicesindaco di Tagliacozzo ed Ernesto Fracassi e Alessandra Cerone, consiglieri ad Avezzano.

Le liste

Il centrodestra ha presentato la lista “Per la provincia dell’Aquila”, di cui fanno parte Gianluca Alfonsi (sindaco di Gioia dei Marsi), Dina Bussi (consigliera di Capistrello), Vincenzo Calvisi (consigliere di Fossa), Daniele D’Angelo (consigliere dell’Aquila), Tiziano Genovesi (consigliere di Avezzano), Settimio Dino Iacutone (consigliere di Celano), Valeria Iallonardi (consigliera di Alfedena), Cinzia Martorelli (consigliera di Scurcola Marsicana), Gabriella Sette (consigliera di Pizzoli) ed Enrico Pace (sindaco di Roccacasale). Dei dieci candidati, 6 sono in quota FdI, 3 per Forza Italia e 1 Lega.
Per il centrosinistra la lista “La provincia delle aree interne” con  Giacomo Carnicelli (presidente del Consiglio di Tornimparte), Calvino Cotturone (consigliere di Celano), Maria Silvia Di Giovanni (consigliera di Corfinio), Antonella La Gatta (consigliera di Sulmona), Alessandro Paglia (Opi). Altra lista “Provincia Territorio” animata da Gianni Di Pangrazio nell’area politica di Azione, con i candidati Daniela Blasetti (Massa d’Albe), Alessandra Cerone (Avezzano), Valter Chiappini (Lucoli), Domenico Ciccone (Campo di Giove), Luana Cipriani (Cerchio), Ernesto Fracassi (Avezzano), Roberto Giovagnorio (sindaco Tagliacozzo), Angela Pisegna (Collelongo), Maria Vittoria Scafati (Scurcola) e Francesca Ricci (Villavallelonga).

Le elezioni di secondo livello prevedono il sistema del voto ponderato: ogni elettore, dal sindaco ai consiglieri comunali, esprime il voto sulla base si un indice di ponderazione in rapporto alla fascia demografica del Comune di appartenenza, così ripartite: comuni con popolazione fino a 3.000 abitanti, superiore a 3.000 e fino a 5.000, superiore a 5.000 e fino a 10.000, superiore a 30.000 e fino a 100.000 abitanti, superiore a 100.000 e fino a 250.000 abitanti, superiore a 250.000 e fino a 500.000 abitanti, superiore a 500.000 e fino a 1.000.000 di abitanti, superiore a 1.000.000 di abitanti. Per ciascuna fascia si calcola il valore percentuale del rapporto fra la popolazione della fascia e la popolazione dell’intera provincia.

Elezioni provinciali, scintille nel centrodestra

I commenti

“Un ottimo risultato per Fratelli d’Italia alle elezioni provinciali confermando tra i primi tre eletti: Gianluca Alfonsi, Vincenzo Calvisi e Dino Iacutone. La loro riconferma testimonia l’ottimo lavoro svolto in questi anni per il territorio. Invito loro e a tutti gli eletti, a nome del partito e mio personale, auguri di buon lavoro”, il commento di Claudio Gregori, Presidente Provinciale L’Aquila Fratelli d’Italia

“Il lavoro svolto in questi due anni dal consigliere Dino Iacutone ha dato i suoi frutti, tanto da essere rieletto nuovamente al consiglio provinciale, nonostante non potesse contare sui voti ponderati più pesanti numericamente di Avezzano e L’Aquila o di altri medi comuni schierati completamente maggioranza e minoranza con un singolo candidato. I voti presi capillarmente in tutti i piccoli comuni marsicani dimostrano invece la bontà del suo lavoro su tutto il territorio marsicano che sicuramente continuerà in questo altro mandato elettorale. Altro dato emblematico è il voto in blocco dell’amministrazione Santilli unita e coesa come sempre negli interessi di Celano, sintomo di grande maturità e visione politica. Non si può d’altro canto omettere l’ennesima figuraccia del Pd locale targato Natalini/Ranaletta che non riesce invece ad eleggere Calvino Cotturone nella lista del PD nemmeno al cospetto della squadra allestita da di Di Pangrazio che invece ne elegge tre. Natalini nonostante faccia parte del coordinamento nazionale del PD non riesce ad eleggere neanche un consigliere in Marsica. Ogni commento è superfluo nel merito. Sicuramente anche questa volta affibbieranno le colpe del loro ennesimo fallimento al Sindaco di Celano Santilli o magari si prodigheranno in sterili polemiche o raccolte firme per deviare l’opinione pubblica, quando invece sarebbe più opportuna un’attenta riflessione sul loro modo di far politica concentrato solo ed esclusivamente sulla denigrazione delle persone, sul populismo e sull’uso della magistratura ai fini politici e personali”, questa la nota del gruppo Fratelli d’Italia di Celano.

Il PD di Celano esprime soddisfazione per il risultato delle elezioni indirette al consiglio della provincia dell’Aquila cui partecipavano solo i componenti dei consigli comunali. “Abbiamo contribuito a far eleggere due consiglieri pur governando solo a Sulmona tra i grandi comuni. Com’è noto non tutti i votanti avevano lo stesso peso: i consiglieri dei comuni più grandi avevano maggiore cifra elettorale. Pertanto, se per eleggere il candidato Dino Iacutone bastavano solo i voti della maggioranza celanese, per il nostro Calvino Cotturone, servivano molti più voti personali. Spiace che il Sindaco di Celano non manchi occasione per riversare tutto il suo odio personale verso chi fa solo il suo dovere civico di rappresentare istanze diverse dalle sue e di farlo con gli strumenti della politica. Il Sindaco Santilli si rassegni, continueremo a sollevare le nostre critiche in consiglio comunale, sui media e tra la gente che è sempre più stanca di una gestione padronale del potere. Non se la prenda con noi se la magistratura vuole fare chiarezza sui gravi casi di corruzione e abusi che lo vedono coinvolto per la gestione della cosa pubblica. Rivolgiamo al consigliere comunale Dino Iacutone l’augurio che possa rappresentare al meglio gli interessi della nostra città in seno al nuovo consiglio provinciale. Meglio sarebbe stato se avesse potuto contare sull’appoggio anche di un altro celanese, ma evidentemente raddoppiare il peso di Celano in provincia sarebbe stato un dispiacere per il nostro Sindaco”.