Buone nuove sul fronte ricostruzione a L’Aquila: c’è l’accordo che sblocca i lavori del Superbonus sisma. Arrivata la firma con Bper, disponibili 100 milioni che si aggiungono ai 35 milioni di Mps.
L’AQUILA – Firmato a L’Aquila il protocollo d’intesa con cui Bper banca stanzia 100 milioni di euro, cifra destinata a supportare gli interventi di ristrutturazione edilizia sugli immobili danneggiati dal sisma del 2009, legati all’utilizzo del Supersismabonus, quindi Superbonus 110% e Sismabonus. Un plafond che permetterà di sbloccare i crediti derivanti da bonus edilizi fermi nei cassetti fiscali delle imprese, dando il là a interventi per complessivi 500 milioni di euro. L’accordo è stato sottoscritto all’interno della sede Bper di Corso Vittorio Emanuele, presenti: il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, Stefano Vittorio Khun e Giuseppe Marco Litta, responsabili Bper, Giovannino Anastasio, coordinatore dei sindaci del Cratere sismico, il coordinatore di missione Mario Fiorentino, il presidente Ance L’Aquila, Gianni Frattale, il consigliere comunale Livio Vittorini, il presidente dell’Ordine dei Commercialisti, Ettore Perrotti e il titolare dell’ufficio USRA, Salvo Provenzano.
L’intesa segue la deroga prevista dal Governo per la ricostruzione degli edifici privati nelle regioni colpite dai terremoti 2009 e 2016: un provvedimento che consente fino all’intero arco del 2025 di beneficiare del Supersismabonus 110%, assieme alla cessione del credito d’imposta e allo sconto in fattura.
Le imprese iscritte all’anagrafe, in questo modo, avranno l’opportunità di presentare a Bper la richiesta di un plafond dedicato alla cessione dei crediti d’imposta.