SCOPPITO – Incendio in un’abitazione del villaggio Aventis, giovane rianimato sul posto e poi trasferito in ospedale: “Sono vivo per miracolo, grazie ai vicini che hanno allertato i soccorsi”.
Poteva trasformarsi in tragedia la notte di Natale a Scoppito, dove – probabilmente a causa di un corto circuito – si è sviluppato un incendio all’interno di una delle casette del Villaggio Aventis il cui inquilino, un giovane di 30 anni, si era già addormentato e quindi non si era accorto del pericolo imminente. Fortunatamente i vicini di casa, accortisi dell’incendio, hanno avvisato i soccorsi, tentando anche di trascinare fuori il giovane, esanime a causa dell’intossicazione da fumo. Sul posto sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco, carabinieri e 118. Dopo un primo intervento di rianimazione sul posto, il giovane è stato trasferito in ospedale per le cure del caso: “Ho subito un’intossicazione, con arresto cardiocircolatorio, e sono vivo per miracolo – dice Manuel a IlCapoluogo.it – per cui vorrei ringraziare i miei vicini, Gabriele e Mariano, che hanno allertato subito i soccorsi, provando anche ad entrare nella casetta per salvarmi”.
(In copertina, l’abitazione andata a fuoco; in basso Manuel Roncone, il giovane protagonista della disavventura)
