Accoltellamento a Colle Sapone, il minore resta in carcere

Resta in carcere il 16enne di nazionalità tunisina accusato di aver accoltellato un 21enne a Colle Sapone
Resta in carcere il minore accusato di aver accoltellato un giovane a Colle Sapone: confermata la custodia cautelare.
“Il pericolo di reiterazione di gravi delitti contro la persona rende la misura custodiale applicata proporzionata tanto alla gravità del reato contestato che alle esigenze cautelari”. Queste le motivazioni alla base della conferma della custodia cautelare in carcere per il 16enne di nazionalità tunisina che è accusato di avere accoltellato un altro giovane di 21 anni, pugliese, provocandogli una lesione. L’evento era avvenuto nella zona di Colle Sapone, vicino alla fermata di un bus, all’orario di uscita degli studenti alle scuole.
Il minore è assistito dal legale Francesco Valentini, mentre il 21enne M.R. è assistito dall’avvocato Gian Luca Totani.
Per l’organo collegiale, come riporta Il Messaggero, “le modalità esecutive emergenti incontrovertibilmente dagli atti, fanno ritenere che l’indagato manifesti una evidente e grave pericolosità sociale. Il ferimento con un coltello del 21enne è di sconcertante gravità, tale da delineare una spiccata inclinazione alla violenza”, scrive il Tribunale della Libertà dell’Aquila.