Attualita'

Morti sul lavoro, Abruzzo maglia nera

Morti sul lavoro, da gennaio a novembre quasi mille vittime in Italia, sul podio dell'insicurezza Abruzzo, Umbria, Basilicata, Molise, Puglia e Campania.

Morti sul lavoro, da gennaio a novembre quasi mille vittime in Italia, sul podio dell’insicurezza Abruzzo, Umbria, Basilicata, Molise, Puglia e Campania.

Sono 968 i morti sul lavoro in Italia dal periodo che va da gennaio a novembre 2023. I lavoratori stranieri risultano essere soggetti ad un rischio di infortunio mortale più che doppio rispetto agli italiani. Complessivamente si sono registrati meno infortuni mortali rispetto al 2022 (-3,8%), ma solo grazie alla diminuzione degli infortuni in itinere. Continuano invece a crescere i morti in occasione di lavoro. Sono i dati dell’Osservatorio Sicurezza e Ambiente Vega.
In zona rossa nei primi undici mesi del 2023 con un’incidenza superiore al 25% rispetto alla media nazionale (Im=Indice incidenza medio, pari a 32,3 morti sul lavoro ogni milione di lavoratori) sono: Abruzzo, Umbria, Basilicata, Molise, Puglia e Campania. In zona arancione: Calabria, Sicilia, Friuli Venezia Giulia e Piemonte. In zona gialla: Veneto, Emilia Romagna, Marche, Sardegna, Lombardia, Trentino Alto Adige e Liguria. In zona bianca: Lazio, Toscana e Valle D’Aosta.
E oltre alla definizione del livello di sicurezza per ciascuna regione, l’Osservatorio individua anche l’identikit dei lavoratori più a rischio per fascia d’età. E lo fa sempre attraverso le incidenze di mortalità. Per chi ha un’età compresa tra i 15 e i 24 anni, ad esempio, il rischio di morire sul lavoro è ben superiore rispetto ai colleghi che hanno un’età compresa tra i 25 e i 34 anni (25,3 infortuni mortali ogni milione di occupati contro i 15,7). Un dato, quest’ultimo, che continua ad essere ancor più preoccupante tra i lavoratori più anziani; e infatti l’incidenza più elevata si registra proprio nella fascia dei lavoratori ultrasessantacinquenni (132,5), seguita dalla fascia di lavoratori compresi tra i 55 e i 64 anni (56,5). Intanto, anche gli stranieri deceduti in occasione di lavoro da gennaio a novembre, sono 142 su 745. Con un rischio di morte sul lavoro che risulta essere più che doppio rispetto agli italiani, gli stranieri, infatti, registrano 59,8 morti ogni milione di occupati, contro i 29,1 italiani che perdono la vita durante il lavoro ogni milione di occupati.

I numeri

Sono 968 le vittime sul lavoro in Italia, delle quali 745 in occasione di lavoro (+3,2% rispetto a novembre 2022) e 223 in itinere (-21,5% rispetto a novembre 2022). Ancora alla Lombardia va la maglia nera per il maggior numero di vittime in occasione di lavoro (123). Seguono: Campania (70), Veneto (69), Emilia Romagna (64), Piemonte (60), Puglia (57), Lazio (54), Sicilia (47), Toscana (31), Abruzzo (29), Umbria (21), Calabria (20), Marche (19), Friuli Venezia Giulia (18), Liguria (17), Sardegna (16), Trentino Alto Adige (14), Basilicata (10), Molise (5) e Valle d’Aosta (1). (Nel report allegato il numero delle morti in occasione di lavoro provincia per provincia). Nei primi undici mesi del 2023 è sempre il settore delle Costruzioni a registrare il maggior numero di decessi in occasione di lavoro: sono 139. È seguito dal settore dei Trasporti e Magazzinaggio (97), dalle Attività Manifatturiere (96) e dal Commercio (61). La fascia d’età numericamente più colpita dagli infortuni mortali sul lavoro è sempre quella tra i 55 e i 64 anni (272 su un totale di 745). Le donne che hanno perso la vita in occasione di lavoro da gennaio a novembre 2023 sono 47, mentre 28 hanno perso la vita in itinere, cioè nel percorso casa-lavoro. Gli stranieri deceduti in occasione di lavoro sono 142, mentre sono 38 quelli deceduti a causa di un infortunio in itinere. Il mercoledì risulta il giorno più luttuoso della settimana, ovvero quello in cui si sono verificati più infortuni mortali nei primi undici mesi dell’anno (20,2%).

leggi anche
Lavoro
ANCE Abruzzo, in edilizia tanto lavoro e poco personale qualificato: arrivano borse di studio e campagna di comunicazione
Cronaca
Incidente sul lavoro alla ex Sevel, due feriti per l’esplosione di un quadro elettrico
Statistiche
Incidenti mortali sul lavoro, Teramo e Chieti tra le prime dieci province in Italia
Cronaca
Anziana uccisa con una coltellata, arrestato 59enne
Cronaca
Morti sul lavoro, operaio schiacciato da una pedana
Cronaca
Lanciano, muore operaio 46enne investito da un tubo metallico