Polo scolastico di Collemaggio, 2 anni per l’esecuzione dei lavori

L’AQUILA – Approvata la delibera di indirizzo alla progettazione del Polo scolastico di Collemaggio. Due nuove strutture ospiteranno quasi mille alunni.
L’AQUILA – Approvata la delibera di indirizzo alla progettazione del Polo scolastico di Collemaggio. Due nuove strutture ospiteranno quasi mille alunni.
Dal momento dell’affidamento lavori ci vorranno circa 2 anni, secondo il cronoprogramma approvato dalla Giunta comunale e pubblicato ieri sull’Albo pretorio nell’ambito del Documento di indirizzo alla progettazione, per concludere i lavori per il nuovo Polo scolastico di Collemaggio, dove saranno ospitati circa mille alunni: 4 sezioni per complessivi 500 alunni della Scuola primaria De Amicis, 4 sezioni per altri 300 alunni della Scuola di Secondo grado Carducci e 6 sezioni (180 alunni) della scuola d’infanzia San Bernardino. Per la completa realizzazione dei lavori previsti 18 milioni e 600mila euro per le due strutture: 8 milioni e 400mila per la Carducci e 10 milioni e 200mila euro per la San Bernardino e De Amicis. Il tutto nell’area dell’ex ospedale psichiatrico di Collemaggio. Dai rilievi tecnici alle gare di progettazione, l’iter naturalmente sarà piuttosto articolato e prenderà complessivamente circa 5 anni, dalla gara di progettazione al collaudo.
Il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi, contattato dalla redazione del Capoluogo, ha sottolineato: “Abbiamo davanti un anno di certezze. La ricostruzione delle scuole è a buon punto, da quando siamo riusciti a mettere ordine. E mentre la realizzazione degli edifici su cui ho agito da commissario procede spedita, su altre situazioni abbiamo lavorato per ottenere finanziamenti mancanti, ricorrendo a interlocuzioni costanti a Roma, con le strutture del Cipess, e rispondendo a bandi PNRR. Quello del polo di Collemaggio è un progetto complessivo ambizioso, che richiederà tempo e grandi energie, ma che doterà la nostra città di una sorta di campus della conoscenza, dedicato ai ragazzi, servito e a ridosso del centro e a uno dei luoghi più iconici dell’Aquila. Ciascuno di noi è sempre stato consapevole della difficoltà di ricostruire un intero capoluogo, del tempo necessario, ma se mi guardo indietro, oltre alla fatica, vedo anche le pietre miliari di un percorso in riuscita e di cui le giovani generazioni saranno eredi e custodi”.
Il cronoprogramma.
A far data dalla pubblicazione della delibera Cipess di approvazione del Piano annuale, durante il primo anno si provvederà a bandire e aggiudicare la gara di progettazione, con l’inizio dell’esecuzione della progettazione, che andrà avanti anche nel secondo anno; per il terzo anno prevista la gara d’appalto dei lavori, aggiudicazione e inizio lavori, che proseguiranno per tutto il quarto e quinto anno; per il quarto trimestre del quinto anno previsto il collaudo.
Per quanto riguarda progettazione e servizi tecnici, in questo arco di tempo si dovrà provvedere a rilievi e accertamenti tecnici, relazioni geologiche, eventuali attività di esproprio, affidamento servizi di progettazione, acquisizione pareri degli enti terzi coinvolti, direzione lavori, verifica progettazione, coordinamento sicurezza, gara d’appalto ed esecuzione lavori.
Per quanto riguarda infine il dimensionamento, la superficie lorda minima per la la scuola d’infanzia San Bernardino è di 1201 mq, 3420 mq per la De Amicis, 2634 mq per la Carducci e ulteriori 300 mq per presidenza e segreteria.