Funivia Gran Sasso ancora chiusa, Biondi: Basta ritardi, danno enorme per il territorio

La funivia del Gran Sasso resta chiusa, ancora nessuna risposta dal Ministero dopo gli ulteriori collaudi necessari in seguito all’esposto. Biondi: “Non c’è più tempo da perdere, dobbiamo sapere se ci sono o meno problemi”
La neve è arrivata, ma la funivia del Gran Sasso resta chiusa: manca ancora l’esito delle verifiche dal Ministero. Biondi: “Un danno enorme per il territorio. Se ci sono problemi, dobbiamo saperlo”.
Tempo da perdere non ce n’è. Le feste di Natale sono trascorse, adesso è passata anche l’Epifania. È arrivata perfino la tanto attesa neve: eppure, sul Gran Sasso, la stagione invernale non può ancora partire, perché la funivia resta ferma. Da settimane – da quando cioè un esposto ha gettato ombre sulla sicurezza dell’impianto, nonostante il superamento dei test standard precedentemente effettuati – si attendono i nuovi risultati, relativi agli ulteriori test necessari al riavvio dell’infrastruttura di Fonte Cerreto. Intanto, “Il danno è enorme”, lamenta il primo cittadino dell’Aquila Pierluigi Biondi.
Un messaggio riferito al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, dal quale ci si aspetta una risposta prima che la stagione invernale sia, per l’ennesima volta, compromessa per l’intero comprensorio. Nell’esposto presentato, lo ricordiamo, si ipotizzavano criticità a una delle funi portanti della funivia: per questa ragione sono scattati gli ulteriori collaudi sull’impianto, effettuati prima di Natale.
Ora che a Campo Imperatore potrebbe partire la stagione invernale, con l’accumulo di neve al suolo, il nodo funivia resta irrisolto.
“Una situazione incresciosa, quasi paradossale, se si considera che l’esposto arriva da una persona senza alcun titolo tecnico. Le lungaggini a cui siamo sottoposti da parte di alcuni dirigenti e funzionari ministeriali contribuiscono a rendere la situazione ingestibile da parte del Comune dell’Aquila e del Centro Turistico, con danni gravissimi per tutto il territorio, per i suoi operatori e per le comunità”.
“Sono state fatte tutte le verifiche del caso – continua Biondi – predisponendo le risorse necessarie. Gli esiti sono risultati positivi. Ora attendiamo che gli uffici del Ministero sblocchino la situazione, con eventuali prescrizioni”. E proprio l’eventualità di prescrizioni potrebbe essere un nuovo ostacolo non semplice da risolvere, considerando che siamo quasi alla metà di gennaio.

“Se ci saranno richieste legate a giustificati motivi di sicurezza, ne dovremo avere comunicazione formale e programmare i relativi interventi. Ma se si è in presenza di una semplice suggestione, dobbiamo ugualmente saperlo. Il Comune agirà di conseguenza, perché non c’è assolutamente altro tempo da perdere. Non si può compromettere la stagione, né si possono creare paure se non motivate”, conclude il sindaco dell’Aquila.
La funivia di Fonte Cerreto è ferma dall’11 settembre scorso, quando è stata sottoposta agli interventi di manutenzione e revisione, che non avevano evidenziato alcuna problematica. Poi l’esposto inviato da un cittadino, in cui si ipotizzavano criticità, in fase di scorrimento, su una delle funi portanti.
Di conseguenza, gli ulteriori controlli e collaudi.