Maurizio Ortu: le sue parole un tesoro da custodire

“Le sue parole professionali in ambito medico, i suoi consigli umani, i suoi racconti erano per me, ogni volta un tesoro da custodire”. Barbara Bologna ricorda Maurizio Ortu, amico e collega del padre Giovanni, scomparso nel 2019.
“La notizia della scomparsa del dottor Maurizio Ortu, mi ha molto colpito. Da subito ho sentito l’esigenza di scrivere pubblicamente qualcosa per l’uomo e per il professionista per cui ho provato grande affetto e grande stima. Con lui se ne va un’ulteriore memoria di mio padre Giovanni Bologna, morto nel 2019”.
Barbara Bologna, figlia di Giovanni, collega e amico di Maurizio Ortu, ricorda il dottore, storico presidente dell’Ordine dei Medici aquilani, già primario di Otorinolaringoiatria a Popoli, scomparso lunedì 8 gennaio, all’età di 73 anni.
“Entrambi erano medici, della vecchia scuola, professionisti preparati, molto umani e dediti ai pazienti. Mi capita spesso di incontrare persone che sono state curate da mio padre e che mi ricordino i giorni delle cure con il sorriso e con grande riconoscenza, ed ogni volta è una carezza d’affetto che ricevo. Sarà certamente così anche per i familiari di Maurizio, cui va il mio più affettuoso abbraccio. Ho voluto scrivere queste parole perché Ortu è stato un professionista preparato, e ogni mio problema di bronchite, otite o altro, è stato perfettamente curato da lui. Soprattutto aveva per me un affetto speciale perché era l’affetto che aveva verso mio padre. Gli piaceva parlare con me, sapeva che sono giornalista e questo lo incuriosiva e tra di noi c’è sempre stato un bellissimo rapporto, di reciproca stima. Le sue parole professionali in ambito medico, i suoi consigli umani, i suoi racconti erano per me, ogni volta un tesoro da custodire. Sono davvero addolorata della sua scomparsa e da oggi mi mancherà la sua esperienza, la sua competenza, la sua bonarietà. Buon viaggio Maurizio, salutami papà”.