Emanuele Imprudente, cinque anni da vice presidente della giunta regionale e ora la nuova sfida alle elezioni 2024. “Il lavoro svolto in questi anni ha rilanciato l’agricoltura, settore primario in regione. Ora c’è una nuova credibilità e ci saranno, soprattutto, 3 miliardi di euro da investire”.
SPAZIO ELETTORALE – Tra chi ha scelto di correre nuovamente per un posto in Regione c’è Emanuele Imprudente, vice presidente uscente della giunta regionale a guida Marsilio, che – in quota Lega – sosterrà il candidato presidente del centrodestra.
“In questi cinque anni c’è stata una pandemia che ha stravolto il mondo e ci sono state due guerre, con le conseguenti crisi economiche. Momenti oggettivamente difficili, ma oggi posso dire, comunque, che si è lavorato molto e sono orgoglioso di aver fatto fare passi in avanti alla nostra Regione, innanzitutto per ciò che concerne il settore dell’agricoltura. In questi anni, infatti, abbiamo erogato alle aziende agricole abruzzesi oltre 450 milioni di euro del PSR. C’è stato un cambio di marcia e siamo riusciti ad ottenere nuova credibilità come Regione. A inorgoglirmi, poi, soprattutto la capacità di essere riusciti a snellire le procedure”.
Emanuele Imprudente ha sintetizzato ai microfoni del Capoluogo i numeri delle risorse messe a disposizione di aziende ed operatori, per poi parlare dell’Abruzzo che verrà. “La programmazione fatta, anche relativamente al Ciclo idrico, consentirà alle nostre società regionali di avere a disposizione risorse importanti per realizzare interventi strutturalmente importanti sul territorio. Il lavoro tracciato, non solo relativamente all’attività che ho svolto personalmente nei settori di mia competenza, ma in riferimento alla programmazione complessiva dei fondi comunitari, metterà a disposizione della Regione circa tre miliardi di euro, grazie alla credibilità conquistata sui tavoli nazionali ed europei. Se saremo nelle condizioni di proseguire questa programmazione trasversale, ci saranno miglioramenti infrastrutturali e maggiori capacità di investimento per far crescere la Regione”.
