Elezioni regionali 2024, Rita Innocenzi e Pierpaolo Pietrucci inaugurano la sede elettorale: “Nelle aree interne abbiamo tanto da dire e soprattutto risposte da dare a tante persone che sono stanche degli slogan e di un vecchio modo di fare politica”.
Si è svolta presso il Grand Hotel e del Parco alla Villa Comunale l’inaugurazione della sede elettorale di Rita Innocenzi e Pierpaolo Pietrucci, candidati del PD alle prossime elezioni regionali di marzo. Al loro fianco, il candidato presidente Luciano D’Amico.
Tanti i temi caldi sul tavolo della campagna elettorale, dalla sanità ai trasporti, al lavoro: “Soprattutto in area montana, dove mancano addirittura i presìdi essenziali – ha sottolineato Rita Innocenzi al microfono del Capoluogo.it – è sotto gli occhi di tutti il disastro a fronte di quello che dovrebbe essere il diritto universale alla salute. C’è poi il tema caldo del trasporto pubblico e bene ha fatto il nostro candidato presidente Luciano D’amico a porsi con una proposta molto forte di trasporto pubblico gratuito; io aggiungo che per noi delle aree interne c’è bisogno non solo di questo, ma anche che ragazze e ragazzi delle aree interne abbiamo un servizio di trasporto efficace e quindi più corse per potersi muovere in libertà come fanno i ragazzi che vivono in città. Poi c’è il tema a me più caro, quello del lavoro: la Regione può creare le condizioni per un’occupazione di qualità, con il rispetto di tutte le regole all’interno della filiera di competenza della regionale, perché non ci sia sfruttamento”.
“Da qui – ha concluso – inizia una nuova storia che cambierà la Regione, è importante che ci sia anche una rappresentanza di quest’area, perché nelle zone interne abbiamo tanto da dire e soprattutto risposte da dare a tante persone che sono stanche degli slogan e di un vecchio modo di fare politica”.
“È sempre una grande emozione partecipare a una campagna elettorale – poi sottolineato Pierpaolo Pietrucci – e lo faccio con la solita grinta e il solito entusiasmo; veniamo da cinque anni di opposizione forte in cui abbiamo conosciuto i luoghi della fragilità, delle difficoltà delle persone, a partire dai luoghi della sanità, dove secondo me si è consumato lo sfascio della Regione Abruzzo. Mi metto a disposizione della mia comunità politica, dal momento in cui è arrivata la richiesta all’unanimità da parte del partito alla mia candidatura e lo faccio con lo spirito di servizio di sempre, sapendo che è la mia ultima campagna elettorale per le regionali. Sarà caratterizzata da tanta originalità, impegno e partecipazione”.
“Percepisco grande entusiasmo e crescente adesione alle nostre proposte e al programma di governo che stiamo proponendo” ha quindi sottolineato il candidato presidente Luciano D’Amico. “Continuando così, si arriverà al 10 marzo avendo convinto gli abruzzesi della bontà della nostra proposta. Continueremo a parlare con tutti per spiegare i motivi del nostro indirizzo politico e sono certo che gli abruzzesi sapranno ben scegliere”. E sui sondaggi: “Sono felicissimo di quel dato, per cui ringrazio FdI. È un risultato che firmerei subito dal notaio, perché ignora la presenza di due liste; se davvero i numeri fossero quelli ne sarei ben felice, perché la situazione che emergerebbe sarebbe ben diversa da quella presentata. Mi stupisce la superficialità con cui sono stati assemblati quei dati”.
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