Paolo Federico in corsa alle elezioni regionali: Per crescere torniamo ad essere connessi con il territorio

Elezioni regionali, Paolo Federico candidato con il centrodestra, sostenuto da Forza Italia. L’intervista: “Per una buona amministrazione non basta stanziare fondi, bisogna anche capire come spenderli”.
Elezioni regionali, Paolo Federico candidato con il centrodestra, sostenuto da Forza Italia.
L’intervista: “Per una buona amministrazione non basta stanziare fondi, bisogna anche capire come spenderli, attraverso un confronto continuo con i cittadini”.
SPAZIO ELETTORALE – Paolo Federico, dal 1999 protagonista dell’amministrazione comunale di Navelli, sindaco, vice sindaco e nuovamente primo cittadino, oltre a innumerevoli esperienze in campo amministrativo – tra cui il ruolo di consigliere provinciale e la presidenza del Gal Gran Sasso Velino – che lo hanno portato a farsi conoscere sul territorio. Ora, la candidatura con Forza Italia alle prossime elezioni regionali, a sostegno di Marco Marsilio.
“L’esperienza maturata in questi anni è il frutto di studio, confronto con il territorio e di una costante ricerca volta ad individuare le problematiche principali della pubblica amministrazione, impegnandomi sempre per trovare la soluzione più indicata. In particolar modo, mi piace ricordare l’esperienza quale Commissario della Comunità Montana Montagna di L’Aquila, in cui il mio impegno è stato finalizzato, tra le altre cose, a garantire servizi sociali di qualità per 42 Comuni, l’ECAD n. 5″.
“Alla base della mia candidatura – continua Paolo Federico ai microfoni del Capoluogo – porterò le conoscenze apprese in questi anni e porterò, soprattutto, la mia voglia di fare amministrazione a 360 gradi. Per crescere ci vogliono servizi, infrastrutture, turismo, agricoltura, sociale. Temi importantissimi che non si risolvono solo con stanziamenti di bilancio. Nel mio percorso amministrativo ho sempre operato insieme ad un gruppo di amministratori locali attraverso un confronto continuo. Abbiamo portato avanti un lavoro sinergico in cui l’unione di intenti è stata fondamentale nell’individuare soluzioni. Trovare fondi è importante, ma per la loro spesa deve esserci la condivisione con gli attori del territorio. Bisogna essere connessi con i cittadini per vincere le sfide del futuro“.
