Xavier Jacobelli parla di L’Aquila 1927 sul Corriere dello Sport: “In meno di sei anni il club che appartiene ai suoi sostenitori è stato letteralmente rifondato”.
“Bilancio in regola, prezzi stracciati, organizzazione, sostegno della comunità: un altro calcio è possibile”, così Xavier Jacobelli parla della squadra L’Aquila 1927 sul Corriere dello Sport, dopo la bella vittoria contro il Campobasso. “In meno di sei anni, il club che appartiene ai suoi sostenitori è stato letteralmente rifondato: da uno stadio semideserto ai 4 mila spettatori che hanno assistito al big match con il Campobasso”.
Nel servizio del noto giornalista, la magnifica vista sulle gradinate, con i suoi 4mila spettatori, fa da contraltare all’immagine di sei anni fa. La squadra avversaria era sempre il Campobasso, ma in uno stadio semivuoto. La partita dello scorso 28 gennaio, “certifica” quindi la rinascita della squadra, con alla base una consapevolezza altrettanto importante: “un altro calcio è possibile”.
Il tutto, “a dimostrazione di quanto grande sia la resilienza, la passione, l’entusiasmo, lo spirito di sacrificio, la voglia di ricostruire che anche nello sport ha animato la straordinaria comunità aquilana dopo l’immane tragedia del terremoto”.
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