Matteo Messina Denaro, minacce al medico dell’Aquila: “Curalo o salti in aria come Falcone e Borsellino”

L’AQUILA – Minacce al primario di Oncologia durante le cure a Matteo Messina Denaro. Il medico è stato per un periodo sotto scorta.

“Cura Matteo Messina Denaro, sennò salti in aria”. Di questo tenore le minacce giunte via social al dottor Luciano Mutti, primario di Oncologia dell’ospedale dell’Aquila che ha avuto in cura il boss mafioso rinchiuso al 41 bis nel carcere Le Costerelle, prima della morte dello stesso super latitante che era stato arrestato a gennaio 2023 nei pressi di una clinica privata di Palermo. Il boss era malato, per cui le cure sono naturalmente proseguite anche in regime carcerario. A distanza di tempo, però, il retroscena delle minacce all’oncologo, che è stato costretto a vivere per un periodo sotto stretta sorveglianza.
Come scrive Il Messaggero, il medico è stato raggiunto da tre messaggi, uno dei quali lo invitava a prestare le migliori cure altrimenti “lo avrebbe fatto saltare in aria come accaduto a Falcone e Borsellino“. Una minaccia subito girata alla polizia per le indagini del caso, seguite dalla Procura Distrettuale Antimafia dell’Aquila,
Le indagini hanno portato a un giovane, rintracciato a Torino, sottoposto a perquisizione. Al momento esclusa un’appartenenza dell’indagato al mondo mafioso.