Crollo in un cantiere a Firenze, una delle vittime era abruzzese
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Si chiamava Luigi Coclite ed era originario dell’Abruzzo una delle vittime del crollo nel cantiere di Firenze
Crollo in un cantiere a Firenze, la vittima italiana era Luigi Coclite, un abruzzese: nato a Teramo, ma residente nel Livornese.
È Luigi Coclite, nato a Teramo nel 1964 e residente a Vicarello, frazione di Collesalvetti (Livorno), l’operaio italiano morto nell’incidente avvenuto alcantiere di via Mariti dove è in costruzione un supermercatodell’Esselunga. Al cantiere, da quanto appreso, stamani era
accorsa anche la moglie. Non è stata resa nota l’identità dell’altra vittima accertata, ma non ancora estratta dalle macerie così come i nomi delle tre
persone che si stanno cercando sotto le macerie. Il bilancio vede anche tre operai feriti, ricoverati all’ospedale di Careggi, che si trova non lontano dal luogo dell’incidente: sono tutti e tre originari della Romania e hanno 37, 48 e 51 anni.
Coclite era originario di Montorio al Vomano: da quanto si è appreso l’uomo aveva lasciato Montorio da oltre 30 anni e nel paese sono rimasti la madre e un fratello.
