Ancora atti vandalici al campetto del Progetto Case di Bazzano. Si tratta di una struttura vandalizzata nel corso degli anni e diventata luogo di accumulo di materassi, vetri, scarti di lavorazione.
Il campetto del progetto Case di Bazzano, una valvola per i tanti ragazzi che si trovano nella zona è stato di nuovo preda di un atto incivile e barbaro. La struttura, già rimessa a nuovo l’anno scorso, è stata di nuovo presa di mira: alcuni incivili hanno danneggiato la struttura, a partire dalla recinzione che delimita il campo sportivo.
A denunciare il fatto è stato ancora una volta il poeta runner Abramo Achatibi, sempre attivo – attraverso il suo impegno sociale – e protagonista di iniziative di decoro urbano e di esempi di civiltà. Nelle foto che arrivano dal Campo sportivo di Bazzano la civiltà, invece, sembra essere stata dimenticata. In più di un’occasione il runner poeta ha messo a disposizione la sua abilità manuale per rimettere in sesto load struttura. “Nel mio sangue scorrono diverse culture che mi hanno portato ad aprire la mente: è questione di educazione” ci ha detto. “È maleducato chi si comporta così, solo per distruggere”, aveva detto Abramo Achatibi.
