Paolo Federico presenta il suo programma: investire su Sanità di prossimità e collegamenti

16 febbraio 2024 | 07:04
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Paolo Federico presenta il suo programma: investire su Sanità di prossimità e collegamenti

Abruzzo al voto, i candidati alle prossime elezioni regionali presentano i punti principali del loro programma. Paolo Federico, sanità, trasporti, turismo: quali risposte per il territorio?

Abruzzo al voto, i candidati alle prossime elezioni regionali presentano i punti principali del loro programma. Paolo Federico tra sanità, trasporti e turismo.

SPAZIO ELETTORALE – Verso il voto del prossimo 10 marzo 2024, i candidati alle elezioni regionali presentano il loro programma. Ospite negli studi del Capoluogo.it Paolo Federico, sindaco di Navelli e candidato con il centrodestra, in quota Forza Italia, a sostegno di Marco Marsilio.
Si parte dalla sanità, tra i temi più caldi di questa campagna elettorale. “Bene l’approvazione della nuova rete ospedaliera regionale. Adesso sarà necessario potenziare la sanità territoriale: in un territorio vasto come quello della provincia dell’Aquila i servizi sanitari di prossimità sono essenziali ed è compito della politica tutelare questi servizi e renderli funzionali alle esigenze delle comunità“. 

Paolo Federico

Dalla Sanità il discorso si sposta sull’altra grande tematica dibattuta in queste settimane che separano dalla data del voto, cioè infrastrutture e trasporti. A tal proposito, Paolo Federico sottolinea: “C’è innanzitutto bisogno di un ammodernamento della rete viaria, pensiamo all’incompiuta strada statale 17, dove si attende da ormai dieci anni l’adeguamento e miglioramento del tratto L’Aquila – Castelnuovo di San Pio delle Camere. Un’altra ipotesi è la possibilità di accorciare il tratto tra L’Aquila e Pescara: o migliorando e ultimando il tratto stradale Collepietro – Bussi sul Tirino o, in alternativa, attraverso un’ipotesi proposta tempo fa dall’Università dell’Aquila in collaborazione con l’Anas, in cui si ipotizzava la realizzazione di una galleria all’altezza di Collepietro. Poi c’è tutta la rete stradale marsicana da migliorare. Sono tante, comunque, le iniziative che si possono mettere in campo per ottimizzare il sistema dei collegamenti, un servizio fondamentale in territori montani che rischiano di essere sempre più isolati se non serviti adeguatamente”. L’intervista 

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