Assistenza anziani, dal taxi sociale al parrucchiere a domicilio: 586mila euro per la co-progettazione

L’AQUILA – Affidato il servizio di assistenza domiciliare (Sad) e assistenza domiciliare integrata (Adi) in favore di anziani ultra 65enni. Non solo assistenza socio-sanitaria: tutti i servizi.

Presentato questa mattina in conferenza stampa l’affidamento del servizio di assistenza domiciliare (Sad) e assistenza domiciliare integrata (Adi) in favore di anziani ultra 65enni residenti nel Comune dell’Aquila, in co-progettazione tra il Comune e il Centro Servizi Anziani. Presenti il Sindaco Pierluigi Biondi, l’assessore alle Politiche Sociali Manuela Tursini, il Dirigente del settore Dott. Lucio Luzzetti, la presidente del CSA Daniela Bafile, il vice presidente del Consiglio comunale, Daniele Ferella, e i consiglieri Guglielmo Santella e Laura Cococcetta.
“Questo progetto – ha spiegato il sindaco Biondi – è il primo in assoluto per il Comune, perché prevede la co-progettazione, quindi il concorso di un ente del terzo settore partner che aiuta anche a capire i fabbisogni. Abbiamo ribaltato il paradigma, cerchiamo di comprendere quali siano le necessità per poi intervenire, mentre in passato le politiche sociali erano sedute su una visione classica, limitandosi a fare bandi e dando risposte senza incidere realmente sul sommerso che per molti motivi spesso non si rivolge alle strutture comunali”.
“Abbiamo attivato una procedura pubblica di co-progettazione – ha aggiunto l’assessore Tursini – per 586mila e 950 euro, di cui l’8% di investimenti dell’ente di terzo settore. Un progetto attraverso cui prendiamo in carico chi ha bisogno, ma lo facciamo a 360°, non solo sul fronte socioassistenziale, ma anche dal punto di vista fisico, personale e sociale, garantendo anche 1200 ore di assistenza in più”.
Nel dettaglio, il dottor Luzzetti, che oltre ai servizi socio-sanitari, ha indicato quelli relativi alla fisioterapia domiciliare, supporto psicologico, servizio taxi sociale, telesoccorso, podologo, parrucchiere, disbrigo pratiche. I servizi saranno anche valutati per un feedback sugli stessi.
“Per noi è un traguardo importante – ha concluso la presidente Bafile – che abbiamo raggiunto grazie alla sinergia di tutti. Coinvolgendo i medici, vogliamo divulgare sul territorio questo progetto per raggiungere il maggior numero di utenti”.

Il servizio video

Il Comunicato stampa a firma Manuela Tursini – Roberto Santangelo

L’Assessore comunale alle Politiche Sociali Manuela Tursini è intervenuta stamane in conferenza stampa per la presentazione del primo modello di affidamento in coprogettazione del Comune dell’Aquila riguardo il Servizio di Assistenza domiciliare (SAD) e Assistenza domiciliare Integrata (ADI) in favore di anziani ultrasessantacinquenni:
“Il modello organizzativo di servizi SAD e ADI per anziani fragili va ad attuare il regolamento approvato in Consiglio Comunale nel 2022 che disciplina la coprogettazione tra amministrazione comunale ed enti del Terzo Settore. La peculiarità e l’innovatività del progetto risiede in una presa in carico della persona in maniera globale, andando a lavorare non solo sui fabbisogni socioassistenziali, ma anche sulla sfera del benessere fisico, personale e sociale con strumenti e pratiche di welfare di comunità”.
Sull’argomento il Presidente del Consiglio Comunale Roberto Santangelo ha dichiarato:
“La pianificazione locale di welfare è un valore aggiunto per il nostro territorio, con la coprogettazione si può favorire, infatti, una maggiore vicinanza verso i cittadini, soprattutto gli anziani e i fragili. Grazie alla sinergia tra amministrazione e Terzo Settore sarà possibile intercettare più rapidamente i bisogni delle persone e prestare l’adeguata assistenza”.