“La politica umile e consapevole è come una rivoluzione”. L’assessore regionale Mario Quaglieri, candidato alle elezioni del 10 marzo ha ricevuto l’abbraccio di Magliano De’ Marsi.
In tanti si sono stretti intono all’Assessore Regionale Mario Quaglieri. Professionisti, operai, pensionati e giovani
hanno riempito nell’Auditorium comunale di Magliano De Marsi.Tra le tante frecce nell’arco dell’Assessore Regionale, durante il dibattito, sono state molto apprezzate quelle relative alle proposte diventate legge regionale come: medicina dello sport che ha abbattuto il muro dei 5mila residenti, il testo unico sulle dipendenze patologiche, la legge sulla fibromialgia, l’ampliamento delle aree interne, i parchi letterari, l’approvazione della rete ospedaliera, pareggio di bilancio, la valorizzazione dei presidi marsicani e iter per nuovo ospedale di Avezzano. Insieme all’Assessore erano presenti il sindaco di Magliano, Pasqualino Di Cristofano, Il Vicepresidente della Provincia dell’Aquila, Gianluca Alfonsi, il Presidente del Circolo Fratelli d’Italia di Magliano dei Marsi, Mirko Toselli.
“Sono onorato e allo stesso tempo emozionato per la vostra massiccia presenza in questa sede”, ha detto l’Assessore all’apertura del suo intervento, “Credo che la politica fatta di consapevolezza, caparbietà e cuore, sia una piccola rivoluzione nell’orizzonte dell’attuale amministrazione pubblica”.
“Voglio continuare – ha aggiunto Quaglieri – a portarla avanti grazie soprattutto al sostegno e al calore umano che mi state mostrando. A Magliano, tra i vari interventi, abbiamo sbloccato finanziamenti per la messa in sicurezza della sede comunale che ospita anche protezione civile e caserma dei carabinieri. Messo a disposizione fondi per la viabilità, contribuito allo sviluppo delle associazioni e della cultura. Interventi che non hanno riguardato solo Magliano Dei Marsi, ma anche Pescina, Civitella Roveto, San Benedetto Dei Marsi e Canistro. Dobbiamo e vogliamo fare di più per la nostra Marsica e per l’Abruzzo. Trovare altre risorse e cercare di rispondere a tutte le esigenze del territorio. Abbiamo dalla nostra parte anche l’enorme capitolo legato ai Fondi di Sviluppo e Coesione che sono un miliardo e 275 milioni di euro. Questi gli obiettivi che ci siamo dati e vogliamo perseguire restando in ascolto delle persone e creando rapporti veri con gli amministratori locali che sono in prima fila per accogliere le domande di prossimità”.
