Ferrovia Roma Pescara, dal Ministero 720 milioni di euro per i lavori

29 febbraio 2024 | 13:15
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Ferrovia Roma Pescara, dal Ministero 720 milioni di euro per i lavori

Approvata la delibera di assegnazione delle risorse per la realizzazione della ferrovia Roma Pescara. 720 milioni di euro dalla quota statale del Fondo di Sviluppo e Coesione

Velocizzazione ferrovia Roma Pescara, un’opera “di rilevanza strategia per tutto il Centro Italia”, l’ha definita Giorgia Meloni nel suo intervento al CIPESS. Garantiti 720 milioni di euro per il progetto, risorse a valere sul Fondo di Sviluppo e Coesione.

L’approvazione della delibera di assegnazione delle risorse per la realizzazione della ferroviaRoma-Pescara“è un passo fondamentale per il celere avvio dei lavori sulla direttrice” così come auspicato da Matteo Salvini. Così una nota della Lega. La delibera destina 720 milioni di
euro della quota “statale” del Fondo di sviluppo e coesione2021-2027 di competenza del Ministero delle infrastrutture e dei
trasporti, in sostituzione del finanziamento originariamenteprevisto sul Pnrr. La decisione, approvata dal CIPESS, conferma l’attenzione di Salvini e di tutto il governo verso lo sviluppo di opere strategiche.

La Roma-Pescara è un’opera di rilevanza strategica per due Regioni, ma anche per tutto il CentroItalia, perché permetterà di contribuire a colmare quel divarioinfrastrutturale che esiste oggi tra il Tirreno e l’Adriatico”. Lo ha detto la premier Giorgia Meloni intervenendo al Cipess e
annunciando che il Governo ha individuato le risorse necessarie alla realizzazione dell’opera. Oggi assegniamo quelle risorse, avalere sul Fondo di Sviluppo e coesione 2021-2027. Copriamotutto il finanziamento che serve (620 milioni, ndr) eassicuriamo anche una copertura aggiuntiva di 100 milioni, chesi sarebbero dovuti aggiudicare entro il 2023″.

“Nel PNRR – ha spiegato Meloni – erano previsti 620 milioni di euro per quest’opera. Nell’ambitodella revisione del Piano abbiamo, tuttavia, preso atto
dell’impossibilità di completare l’opera nei modi e nei tempiprevisti. Circostanza che avrebbe portato a perdere quellerisorse e rinunciare al completamento di un’opera strategica.Dunque – ha aggiunto ringraziando il lavoro di Fitto e Salvini – abbiamo dovuto stralciare dal PNRR il finanziamento allaRoma-Pescara ed individuare fonti alternative per assicurare ilcompletamento dell’opera”.
Entrando più nel dettaglio Meloni ha osservato che “oggi il CIPESS delibererà un finanziamento complessivo di 720 milioni dieuro, che si aggiungono ai 231 milioni di euro che sono a caricodel Fondo Opere Indifferibili, a fronte di un costo complessivodi 951 milioni di euro per i lotti 1 e 2 della lineaRoma-Pescara (“Raddoppio tratte Interportod’Abruzzo-Manoppello-Scafa”). Dunque, oggi mettiamo in sicurezzaun’opera strategica, la finanziamo integralmente, assicurandoanche risorse aggiuntive, e ci impegniamo a realizzarla. Neiprossimi giorni – ha concluso -, il CIPESS dovrà adottare tuttigli atti necessari per assegnare queste risorse e procederevelocemente alla realizzazione dell’infrastruttura”.

Il commento del presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio.
“Finalmente il Cipess ha rifinanziato i primi due lotti relativi al potenziamento della ferrovia Roma-Pescara. Si tratta di 950 milioni di euro che piovono sull’Abruzzo per realizzare un’infrastruttura che da almeno mezzo secolo attendeva di essere messa in opera”. Lo ha dichiarato, questa mattina, a Roma, il presidente della giunta regionale, Marco Marsilio, a conclusione della riunione del Cipess che si è tenuta a Palazzo Chigi.
Il raddoppio e la velocizzazione della ferrovia Roma-Pescara ha spiegato Marsilio – inizia con i primi due lotti e naturalmente con l’impegno del Governo ad andare avanti per finanziare poi il resto dell’opera. Ma era fondamentale partire. Questi 950 milioni sanano un debito accumulato dal precedente governo, che non avendo saputo completare la procedura di autorizzazione di questo appalto nei termini previsti dal PNRR, aveva fatto perdere il finanziamento dell’opera, che ora viene rifinanziata con i Fondi sviluppo e coesione grazie alla Presidente Meloni, al Ministro Fitto e al Ministro Salvini, che hanno lavorato per individuare questa nuova fonte di finanziamento e colmare quindi questo debito, mantenendo un impegno solennemente assunto nei confronti della regione Abruzzo. Oltre a questo, – ha aggiunto il Presidente – l’odierna seduta del Cipess ha anche approvato il piano operativo complementare che rifinanzia e torna a destinare quasi 150 milioni di euro di fondi europei che erano stati distratti, utilizzati per l’emergenza Covid tra il 2020 e il 2022, e che oggi, come da impegni presi, tornano nella disponibilità dell’Abruzzo per essere spesi a sostegno delle imprese, dello sviluppo economico e del territorio. Parliamo di circa 1 miliardo e 100 milioni che si aggiungono al 1 miliardo e 250 milioni che due settimane fa Giorgia Meloni ha firmato con l’Accordo di Coesione per l’Abruzzo. Stiamo andando avanti e non dobbiamo fermarci”, ha concluso il presidente Marsilio.