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Luciano D’Amico dopo la sconfitta: Risultato chiaro, il campo largo non finirà qui

11 marzo 2024 | 15:19
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Luciano D’Amico dopo la sconfitta: Risultato chiaro, il campo largo non finirà qui

Le parole di Luciano D’Amico dopo la sconfitta elettorale: “Un abruzzese su quattro ha votato Marsilio, uno su quattro la nostra coalizione. Ma due abruzzesi su quattro non hanno votato: questa è la sconfitta più bruciante”

Elezioni regionali Abruzzo, Luciano D’Amico in conferenza stampa commenta i risultati: “Il risultato è chiarissimo,

Luciano D’Amicoparla a stampa e cittadini dopo la sconfitta: “Ho aspettato che si consolidassero i risultati ed ho chiamato Marsilio, mi sono congratulato con lui. Il risultato è stato chiarissimo.Gli ho augurato buon lavoro, assicurando che faremo un’opposizione che possa essere d’aiuto per realizzare progetti e programmi“, afferma il candidato del campo largo, commentando l’esito del voto, nel corso di una conferenza stampa nel suo comitato elettorale. Il risultato è chiaro: un abruzzese su quattro ha votato la coalizione Marsilio, uno su quattro ha votato la nostra coalizione. Ma due abruzzesi suquattro non hanno votato. Questa è la sconfitta più bruciante al di là dei risultati delle coalizioni. Per questo ci impegneremo molto nei prossimi cinque anni”, continua Luciano D’Amico commentando l’esito del voto.
“Non siamo riusciti a convincere gli abruzzesi che l’ente regione impatta sulla vita di tutti i giorni e a convincere i giovani che il loro futuro può essere determinato anche dalle scelte che l’ente regione fa – aggiunge – Cercheremo di essere propulsivi, di essere di stimolo per far sì che la regione Abruzzo possa raggiungere dei buoni risultati“.

L’esperienza del campo largo è stata straordinaria per Abruzzo perché ha consentito dicondividere programma davvero straordinario. Auspico che possa essere riproposto in altri contesti. Al di là del risultato elettorale, trovo l’esperimento del campo largo davvero
straordinario”, continua D’Amico rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano delle elezioni amministrative a Pescara, dove pure il campo largo si presenta unito. D’Amico dice inoltre di aver sentito i leader di partito e “con tutti siamo d’accordo di non lasciare che questa esperienza nella regione Abruzzo termini con il risultato elettorale. Continueremo a lavorare qui in Abruzzo con tutte le forze politiche della coalizione”.

Faremo cinque anni di opposizione molto ferma e molto seria e siamo convinti che riusciremo a costruire un’alternativa al governo delle destre. Abbiamo dimostrato che questo è possibile perché, anche se il risultato è chiaro, i punti di differenza sono pochi”.
Evidentemente – aggiunge – non siamo riusciti a spiegare bene la bontà del programma, la capacità e la professionalità dei candidati e di questo mi assumo la piena e chiara responsabilità“. A chi gli chiede cosa si rimproveri, D’Amico risponde: “Forse non aver insistito molto nello stimolare tutti i candidati a parlare del programma e di quello che avremmo voluto fare per l’Abruzzo”.
Sul mancato ‘effetto Sardegna’, D’Amico sottolinea che “ogni regione fa una storia a sé ed era impensabile trapiantare in Abruzzo l’effetto Sardegna. Se però per effetto Sardegna intendiamo pure una sinistra che voglia essere alternativa e pronta al governo – osserva – io credo che questo ci sia stato. Abbiamo perso le elezioni, non c’è alcun dubbio, ma il modo in cui le abbiamo perse vuol dire che c’è un’alternativa a questa destra. Lo stato d’animo – conclude, rispondendo alle domande dei cronisti – è quello di aver fatto un primo passo e di avere di fronte una lunga marcia“.

Luciano D'Amico

Il commento di Elly Schlein, Segretario nazionale del Partito Democratico

Da segretaria del Partito Democratico voglio ringraziare di cuore le nostri candidate e icandidati, insieme a tutti i militanti, per l’ottimo risultatoottenuto dal PD, che ha quasi raddoppiato il suo consensoarrivando oltre il 20%, rispetto all’ 11% delle ultime
regionali, e crescendo di quasi 4 punti anche rispetto alle politiche dell’anno scorso. Continueremo a seminare, sappiamo che sarà un lavoro di costruzione paziente. A volte si vince e a volte si perde, ma noi non perdiamo né la speranza né la determinazione e rilanceremo la sfida in vista delle prossime tornate e delle elezioni europee. Il ringraziamento più profondo va alla generosità con cui si è speso Luciano D’Amico, insieme a tutta la coalizione”.